Il nostro sito usa i cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie che usiamo ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci permettono in alcun modo di identificarti direttamente. Clicca su OK per chiudere questa informativa, oppure approfondisci cliccando su "Cookie policy completa".

  • Home
  • magistratura - Specchio Economico

Esprimo soddisfazione per la rapida approvazione del decreto legge che ha prorogato di un anno l’entrata in vigore della riforma che prevede il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari. Il Governo è stato costretto a prorogare questo termine perché non sono state ancora realizzate le strutture sanitarie, le cosiddette Rems che sostituiranno gli ospedali psichiatrici giudiziari e nelle quali saranno eseguite le misure di sicurezza.
Infatti le Regioni devono ancora completare i lavori di...

  • Creato il .

Seconda parte contenente i punti più salienti della relazione sulla situazione della giustizia nel 2014 nel distretto della Corte d’Appello di Roma, svolta lo scorso gennaio dal Procuratore Generale f.f. dott. Antonio Marini nella cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario 2015.

Qui la prima parte.


L'eccessiva durata dei processi. La macchina della giustizia penale continua ad arrancare, rivelandosi inadeguata ed inefficiente. Anche la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, che ha già...

  • Creato il .

Il 9 maggio scorso, in occasione del «Giorno della memoria», è stato presentato al Quirinale il libro «Nel loro segno», curato dal Consiglio Superiore della Magistratura in ricordo dei magistrati vittime del terrorismo e delle stragi di mafia. La scelta del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di dedicare la giornata della memoria ai magistrati caduti sotto i colpi degli estremisti e degli stragisti non è stata casuale. Napolitano ha deciso di dedicare a loro la cerimonia di...

  • Creato il .

Il decreto legge cosiddetto «svuotacarceri», n. 78 emanato dal Governo il 1 luglio 2013, entrato in vigore il 3 luglio successivo e convertito dal Parlamento nella legge n. 193 entrata in vigore il 20 agosto scorso, rappresenta la prima risposta concreta dell’Italia alla condanna subita dall’Italia in sede europea con la sentenza della Corte europea dei diritti dell’Uomo sul caso Torreggiani e altri.
L’intervento sul sistema esecutivo penale operato con il provvedimento punta da un lato a...

  • Creato il .

a cura di
ANNA MARIA BRANCA


Magistrato, scrittore e politico italiano, già sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano, Stefano Dambruoso è stato eletto deputato nella recente consultazione politica per «Scelta Civica per l’Italia», ed è ora questore della Camera dei Deputati. In magistratura dal 1990, è stato sostituto procuratore ad Agrigento poi applicato alla procura distrettuale di Palermo, indagando su associazioni mafiose e reati contro la pubblica...

  • Creato il .

di COSIMO MARIA FERRI
componente CSM, Consiglio Superiore della Magistratura

Il decreto legge n. 10 del 2010, recentemente emanato dal Governo, si è prefisso di «salvare» alcune centinaia di processi in materia di criminalità mafiosa che fino a ieri rischiavano l’annullamento. La questione è venuta all’attenzione del Governo in seguito a una pronunzia della Cassazione la quale, risolvendo un conflitto di competenza fra il Tribunale e la Corte di Assise di Catania, ha affermato la competenza di...

  • Creato il .

di COSIMO MARIA FERRI
Segretario di Magistratura Indipendente

 

Il vero significato dell’attuale dibattito sulla responsabilità civile dei magistrati non deve essere ridotto allo slogan «chi sbaglia paga», che certamente fa effetto sull’opinione pubblica ma che in realtà vuole raggiungere l’obiettivo di fuorviare i cittadini dagli importanti valori che, a loro protezione, tutela l’attuale normativa.
Il tema è stato al centro del dibattito democratico degli ultimi decenni e ha reso necessario...

  • Creato il .

Il Salone della Giustizia di quest’anno, che ha avuto luogo l’11, 12 e 13 aprile nel Salone delle Fontane all’Eur a Roma, quest’anno ha usufruito di un’attrezzatura tecnologica dotata di schermi giganteschi che proiettavano immagini evocate dalle relazioni dei vari relatori. I diversi «panel» hanno spaziato dal diritto di famiglia e ai problemi dei minori, alla professione dei magistrati, alla sicurezza stradale. Ho seguito con  interesse il panel dedicato alla prevenzione nella lotta al...

  • Creato il .

L'associazionismo giudiziario in Italia ha una forte e radicata tradizione che risale ai primi  anni del Novecento. Nell’aprile del 1904 116 magistrati, in servizio nel distretto della Corte di Appello di Trani, firmarono un documento poi noto come «proclama di Trani», diretto al capo del Governo e al ministro della Giustizia, con il quale si sollecitava la riforma dell’ordinamento giudiziario. Il documento rappresentava la prima iniziativa collettiva di magistrati, e veniva pubblicato con...

  • Creato il .

Completa e celere revisione delle Circoscrizioni giudiziarie; corretta redistribuzione del personale degli uffici; urgenti investimenti per realizzare il processo civile telematico con strumenti informatici di facile uso, formazione del personale ed estensione al settore penale attingendo alla mobilità da altre Amministrazioni; attuazione dell’Ufficio del giudice con il ricorso a specializzandi, praticanti legali, magistrati onorari, stagisti, per smaltire l’arretrato; accesso diffuso ai...

  • Creato il .

di COSIMO MARIA FERRI, magistrato

Il confronto costruttivo e le incisive proposte recentemente sviluppate da Confindustria sul tema «Le sfide della politica economica» hanno rilanciato il tema della crescita. Anche la magistratura deve sentirsi protagonista e svolgere un ruolo primario perché non si può parlare di ripresa economica e politica industriale se non si ha una giustizia efficiente e rapida. Si parla troppo di giustizia penale e poco di giustizia civile. Credo giunto il momento per...

  • Creato il .

di FABIO MASSIMO GALLO
presidente di Sezione Lavoro della Corte di Appello di Roma

Che il funzionamento della Giustizia in Italia, tanto nel settore civile come nel settore penale, sia largamente insoddisfacente è notorio. E, fermo restando che nessun giudice, monocratico o collegiale, è infallibile, non intendo riferirmi al merito delle decisioni, perché nella maggior parte dei casi la condivisione o la critica verso le sentenze, non solo penali ma anche civili e di lavoro, dipende o da...

  • Creato il .

di LUCA PALAMARA, presidente dell’Associazione nazionale magistrati (nella foto)

Il XXX Congresso nazionale dell’Associazione Nazionale Magistrati, che si è tenuto a Roma dal 26 al 28 novembre scorso, ha voluto segnare una svolta nel dibattito interno alla Magistratura. In particolare l’attenzione si è focalizzata su quello che non ha funzionato nella macchina giudiziaria, nei rapporti tra politica e Magistratura ma anche all’interno della Magistratura stessa, dando riguardo sotto quest’ultimo...

  • Creato il .

Il 6 maggio scorso il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricevuto la presidenza e la giunta centrale dell’OUA, Organismo Unitario dell’Avvocatura Italiana che ha voluto sottoporre alla sua autorevole attenzione alcune riflessioni sulla situazione e sulle prospettive del settore.
Il presidente Maurizio de Tilla ha illustrato i problemi sul tappeto confermando l’impegno degli avvocati a difesa dei cittadini e della società. Riportiamo il suo intervento che è stato seguito con...

  • Creato il .

Manifesto per una giustizia al servizio dei cittadini

di COSIMO MARIA FERRI, segretario generale di Magistratura Indipendente

Oggi più che mai la giustizia ha bisogno di urgenti riforme da portare a compimento. La strada del rinnovamento, tuttavia, non deve mai perdere di vista l’interesse della collettività ad assicurare un ordinamento giudiziario fondato sull’indipendenza e sull’autonomia della magistratura, perché solo in questa dimensione questa può porsi come garante dei diritti...

  • Creato il .

Eletto lo scorso luglio dal Parlamento riunito in seduta comune, come uno degli otto componenti non togati del Consiglio Superiore della Magistratura, l’on.le Michele Vietti ha ottenuto il massimo riconoscimento: essere considerato al di sopra delle parti. Pur essendo esponente di rilievo di un partito politico, l’Udc, sui 26 voti dei consiglieri ne ha riportati ben 24 con due sole schede bianche, riuscendo eletto alla carica di vicepresidente di quell’organo la cui guida è istituzionalmente...

  • Creato il .

Laureato in Giurisprudenza con il massimo dei voti nell’Università Sapienza di Roma, Michele Giuseppe Dipace nel 1964 vinse una borsa di studio come borsista nella cattedra di diritto civile della stessa università, nel 1966 risultò primo nel concorso di procuratore aggiunto dello Stato e nel 1969 divenne sostituto avvocato dello Stato, prima nell’avvocatura distrettuale di Bologna e nel 1980 in quella generale dello Stato. Nel 2006 fu nominato vice avvocato generale dello Stato, nel 2012...

  • Creato il .

di Carlo Maria Gerevini

Un manager tranquillo. Mario Resca si presenta così. Voce pacata ma sicura, un’attività frenetica, vissuta con metodicità. Presidente e amministratore delegato di McDonald’s Italia, consigliere di amministrazione Eni e Mondadori, presidente della camera di commercio americana in Italia. Tutto sembra lieve nel sentirlo parlare ma i problemi che ha dovuto affrontare e risolvere nell’ultimo anno, come commissario straordinario della Cirio, sono stati e sono immensi. Il...

  • Creato il .

di VICTOR CIUFFA

 

Professore ordinario di diritto amministrativo da oltre 10 anni nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma Luiss Guido Carli, Marcello Clarich, laureato in Giurisprudenza - a Pisa nella Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant’Anna, dove hanno studiato tra gli altri Giuliano Amato, Antonio Maccanico, Sabino Cassese - dopo avervi conseguito anche il diploma di perfezionamento e successivamente, nell’Harvard Law School di Cambridge in Usa...

  • Creato il .

di COSIMO MARIA FERRI, Componente del CSM - Consiglio Superiore della Magistratura

L’introduzione di nuove fattispecie di reato porta sempre con sé alcuni problemi: non vi è solo quello dell’efficacia di tali norme e dell’effettività delle pene da esse previste, ma anche l’emergere di questioni organizzative che si riflettono sul funzionamento della macchina della giustizia, determinandone il rallentamento. Anziché limitare l’area degli illeciti penali alle condotte realmente gravi...

  • Creato il .

© 2017 Ciuffa Editore - Via Rasella 139, 00187 - Roma. Direttore responsabile: Romina Ciuffa