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16 NOVEMBRE: INAUGURAZIONE DELL'ANNO ACCADEMICO DEGLI ISTITUTI DI FORMAZIONE DELLA MARINA MILITARE

Il 16 novembre alle ore 11.00, presso l’aula magna della Scuola Sottufficiali di Taranto, verrà svolta la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2017-2018 di tutti gli istituti di formazione della Marina Militare, alla presenza del Capo di Stato Maggiore, ammiraglio di squadra Valter Girardelli.
All’evento saranno presenti anche esponenti del mondo accademico, tra i quali il rettore dell’università di Bari “Aldo Moro”, prof. Antonio Uricchio, a testimonianza sia dell’importanza che la formazione riveste per la Marina Militare che della proficua sinergia solidamente avviata tra la forza armata e il mondo accademico, vista la pluriennale collaborazione tra la Marina Militare e diverse università italiane tra le quali appunto Bari oltre che Pisa, Genova, Trieste, Venezia, Modena, Reggio Emilia, Parma e Roma Tor Vergata.
Per la prima volta quest’anno l’inaugurazione dell’anno accademico coinvolgerà in maniera congiunta tutti gli istituti di formazione della Marina Militare che per l’occasione saranno presenti con i frequentatori dell’Accademia Navale di Livorno, delle Scuole Sottufficiali di Taranto e La Maddalena, della Scuola Navale Francesco Morosini e dell’Istituto di Studi Militari Marittimi di Venezia, della Scuola Telecomunicazione delle Forze Armate di Chiavari.
Gli ambiti formativi della Marina Militare si sono evoluti di pari passo con lo sviluppo tecnologico delle nuove costruzioni navali e spaziano da quelli tecnico-professionali connessi alla formazione di base a quelli di livello universitario nell’ambito della formazione avanzata. A questo si aggiunge un’impostazione fortemente improntata sui valori etici e morali che da sempre contraddistinguono gli uomini e le donne della Marina Militare di ogni ordine e grado.
Il programma prevede, tra l’altro, anche la consegna di premi e distintivi d’onore agli allievi risultati particolarmente meritevoli nel corso del precedente anno di studi per attitudine professionale e rendimento negli studi.

L'Accademia Navale di Livorno dal 1881 forma i futuri dirigenti della Marina Militare: tutti gli ufficiali frequentano i corsi di addestramento e istruzione. I percorsi di selezione e di formazione sono impegnativi ed estremamente selettivi, sono necessarie qualità come motivazione, dedizione, spirito di sacrificio, capacità di applicazione, resistenza fisica e mentale. All’istituto di formazione è assegnato quindi il compito di selezionare, istruire ed educare i giovani allievi affinché assimilino i più alti valori morali e principi etici della Marina Militare per diventare dei leader capaci di guidare i propri uomini con l'esempio e la professionalità, secondo le più alte tradizioni della Forza Armata.

Le origini della Scuola Sottufficiali di Taranto (Mariscuola Taranto) risalgono al secondo dopo-guerra del secolo scorso. Il Comando Scuole C.E.M.M. di Taranto viene costituito ufficialmente nel 1947, anno che vedeva corsi presso sedi terrestri e sull'incrociatore Luigi Cadorna, ormeggiato in Mar Piccolo. Nel 1949 la Scuola Cannonieri lascia Nave Cadorna per trasferirsi a Capo San Vito. Successivamente, la Marina Militare raggruppa le varie scuole alle dipendenze di un unico Comando e nel 1952 nasce il "Gruppo Scuole C.E.M.M.”, poi intitolato il 17 maggio 1957 alla Medaglia d'oro al valor militare alla memoria del capitano di corvetta Lorenzo Bezzi. La scuola  opera per sviluppare le attitudini necessarie ad assolvere i compiti previsti per ruolo, categoria e specialità di appartenenza formando gli allievi marescialli del Corso normale e complementare, con percorsi formativi di livello universitario e addestramento formale e militare, per fornire solidi basi professionali ed etico-militari, arricchite anche dalla campagna addestrativa estiva su Nave Palinuro. Forma inoltre i sergenti tramite corsi di aggiornamento e formazione professionale e i volontari in ferma prefissata di 4 e 1 anno.

Istituita nel 1949 con la denominazione “Gruppo Scuole CEMM”, la Scuola Sottufficiali di La Maddalena nel 1957 fu intitolata alla Medaglia d’oro al valor militare Domenico Bastianini, ten. col. del Genio Navale. Nel 1978 ha assunto la denominazione di “Scuola allievi sottufficiali”, per giungere nel 1982 all’attuale denominazione di “Scuola sottufficiali della Marina Militare”. Il compito è provvedere alla formazione etico-militare e tecnico-professionale del personale non direttivo della Marina Militare: nocchieri, tecnici di macchina e nocchieri di porto con i corsi sergenti; corsi VFP4; corsi per abilitazione alla condotta costiera di motovedette delle Capitanerie di Porto; corsi di abilitazione alla condotta d’altura di motovedette della Capitaneria di Porto; corsi di condotta motori endotermici e guardia in plancia per sottufficiali nocchieri. Viene inoltre addestrato il personale di altre forze armate, corpi ed enti armati dello Stato (Carabinieri, Esercito, Corpo Forestale dello Stato) per il conseguimento di abilitazioni alla condotta di unità navali d’altura e costiera e per la condotta di motori installati sulle medesime unità. L’attività didattica è completata dall’organizzazione di due corsi velici estivi che vengono svolti ogni anno nel mese di luglio, presso il Centro d'eccellenza velico della Scuola Sottufficiali di La Maddalena, a favore di studenti delle scuole medie superiori di tutto il paese particolarmente meritevoli di aver avuto un rendimento scolastico costante ed elevato.

La Scuola Navale Francesco Morosini è depositaria della secolare eredità educativa della Serenissima Repubblica di San Marco, che avviava i giovani patrizi veneziani alla mercatura marittima. La storia più recente dell’istituto ha inizio il 1° ottobre 1937 quando, nell’attuale complesso edilizio di Sant’Elena, iniziarono i corsi del “Collegio navale della gioventù italiana del Littorio”. Nel dopoguerra e fino al 1960, gli edifici di Sant’Elena furono destinati a scuole per i sottufficiali della Marina Militare mentre, il 6 settembre 1961, fu istituito il Collegio “Francesco Morosini” con lo scopo di suscitare nei giovani l’interesse alla vita sul mare, orientandoli verso le attività ad essa connesse. Il rinato collegio navale venne intitolato a Morosini, importante figura storica della Serenissima Repubblica di Venezia che, con le sua gesta, ben incarna quei valori culturali, morali, fisici e militari che la scuola si prefigge di trasmettere ai propri allievi per consentire loro di affrontare con successo i futuri impegni sociali e professionali. L’offerta formativa si articola sui tradizionali corsi di studio ad indirizzo classico e scientifico per gli istituti d’istruzione secondaria superiore congiuntamente all’attività a carattere etico-militare. Dal 5 gennaio 1998 il collegio navale ha assunto lo status di Scuola Militare.
 
Istituto di Studi Militari Marittimi di Venezia
Fondato nel 1921 col nome di Istituto di Guerra Marittima, nel 1999 l’Istituto di Studi Militari Marittimi è stato trasferito nella sede dell’antico arsenale di Venezia, dove continua ad assicurare la formazione avanzata degli ufficiali di tutti i Corpi della Forza Armata mediante l’effettuazione del Corso Normale di Stato Maggiore. Dal 2014 tale corso è stato riconosciuto anche come master post-universitario executive di 2° livello in "Studi strategici e sicurezza internazionale" dalla prestigiosa università Ca’ Foscari e quindi è stato aperto anche agli studenti civili. Ogni due anni il Comando ospita, nella cornice della sala Squadratori, il “Regional seapower symposium”, forum marittimo internazionale delle marine del Mediterraneo e di altre aree del mondo. In aggiunta a ciò, l'Istituto organizza seminari, convegni, cicli di conferenze e riunioni su molteplici argomenti di interesse della Marina Militare, impiegando a tal fine il suo Centro Studi Militari Marittimi il quale, oltre a costituire un prezioso centro di documentazione, aperto anche a qualificati studiosi e ricercatori esterni, assicura altresì la redazione e diffusione di pubblicazioni periodiche, contribuendo efficacemente a sostanziare il ruolo di polo culturale che la Forza Armata ha assegnato all’istituto.

La Scuola Telecomunicazione delle Forze Armate rappresenta, da oltre 65 anni, il punto di riferimento della Difesa per la formazione avanzata nel settore delle telecomunicazioni, dell’informatica e della sicurezza delle informazioni nonché istituto preposto per la formazione nel settore della cyber defence. Ha dipendenza funzionale, per gli aspetti connessi con l’attività di formazione, con lo Stato Maggiore della Difesa. Ogni anno ospita più di un migliaio di frequentatori per corsi di vario livello, da quello basico a quello avanzato, fino al più elevato di alta formazione universitaria. I corsi sono svolti a favore di frequentatori militari e civili, di vario grado e categoria, provenienti dalle Forze Armate ma anche di personale non militare che può accedere tramite specifiche modalità. Inoltre promuove ed organizza attività di carattere informativo e formativo nei settori di sua tradizionale competenza. Tra questi si cita l’annuale Cyber Defence Symposium.

 

(nell'immagine, il complesso di Palazzo Allievi e lo storico Brigantino, a Livorno)

 

Tags: Marina Militare Novembre 2017

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