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Selex ES, prosegue la cooperazione con l’industria polacca

Il velivolo a pilotaggio remoto SkyISTAR della Selex ES

La Selex ES, società della Finmeccanica, è stata presente alla ventunesima edizione del Mspo, il salone dedicato agli operatori dei settori militare e paramilitare che si è svolto nella città di Kielce, in Polonia, lo scorso settembre, ove ha presentato alcuni fra i propri prodotti e soluzioni più avanzati. La Selex ES è presente in quel Paese da oltre 10 anni avendo fornito sistemi avionici, sensori elettro-ottici, radar di sorveglianza aerea, soluzioni per il controllo dei confini e cifranti. L’azienda ha dotato le Forze Armate polacche di una serie di prodotti e capacità fondamentali per l’impegno della Polonia in ambito Nato. In particolare, ha fornito oltre 350 sistemi elettro-ottici Tilde per il programma Kto Rosomak dell’esercito polacco. Quest’anno la Selex ES ha presentato Sky Istar, innovativo sistema di gestione delle missioni per velivoli a pilotaggio remoto, già integrato su diverse piattaforme e oggetto di interesse commerciale in campo internazionale per assicurare una capacità operativa indipendente. La Selex ES è fra i più efficienti produttori europei di Uas, sistemi a pilotaggio remoto con piattaforme che spaziano dai mini-micro ai sistemi tattici di fascia alta come Falco e Falco Evo; e possiede una conoscenza approfondita di tutte le componenti di un Uas come sensori, ground control station, simulazione, sistemi Comint, Sigint. L’azienda è fra le poche al mondo in grado di offrire soluzioni ad ampio spettro basate su sensori. Al Mspo la Selex ES ha presentato, inoltre, il radar di sorveglianza Gabbiano, recentemente selezionato per essere montato sul velivolo Embraer KC-390 e già installato su varie piattaforme Uas. In questo contesto, il programma delle Forze Armate polacche per l’acquisizione di elicotteri in differenti configurazioni rappresenta una consistente opportunità per le soluzioni sensoristiche e avioniche di Selex ES. Nel settore della guerra elettronica, nel Salone è stato esposto il sensore Seer, una nuova generazione di Radar Warning Receiver che impiega un ricevitore digitale per accrescere lo spettro dello scenario bellico, consentendo di evitare minacce in contesti complessi e ostili. Nel campo dell’elettro-ottica la Selex ES è una delle principali aziende in grado di offrire capacità che spaziano dal sensore elettro-ottico sino a sistemi di camere e di fuoco estremamente articolati. La Selex ES ha venduto di recente vari sensori navali Janus N, ideali per aumentare la conoscenza e il controllo dello scenario marittimo e costiero. Il Janus è attualmente impiegato con successo dalla Marina Italiana, montato su varie unità navali che pattugliano il Mediterraneo. L’azienda, infine, è sempre più impegnata nello sviluppo di soluzioni di simulazione e training, contando su un’esperienza pluridecennale nel settore (Eurofighter, Tornado, M346, AW101).      (Alf. Pao.)

Tags: Ottobre 2013

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