Gme, integrazione del mercato italiano con quello europeo

«Nel 2012 il settore elettrico in Italia ha registrato una crisi dei consumi testimoniata dal meno 3,1 per cento su base annua, mentre i prezzi sono aumentati del 4,5 per cento». L’ha sottolineato il presidente e amministratore delegato del Gestore dei Mercati Energetici, Massimo Ricci, nel corso dell’intervento di apertura della Relazione Annuale 2012. «L’aumento riflette le crescenti necessità di aggiustamento di un mercato caratterizzato da un termoelettrico significativamente lungo e in competizione con fonti rinnovabili non programmabili. Gli effetti più marcati dei cambiamenti strutturali in corso si sono manifestati soprattutto nei prezzi. Il Gme, nel 2012, ha continuato a lavorare per una piena integrazione del mercato nazionale con quelli europei attraverso la partecipazione a diversi progetti», ha ricordato Ricci sottolineando anche che da quest’anno il Gestore dei mercati energetici opera nel ruolo di controparte centrale in Slovenia.