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ASSOBIOTEC FEDERCHIMICA: OLTRE 2 MILIARDI E MEZZO DI INVESTIMENTI IN INNOVAZIONE, occasione irripetibile SOLO NEL 2020

Far leva su ricerca, sviluppo e innovazione come elementi imprescindibili per la crescita di una società industrializzata, incentivare la collaborazione tra pubblico, no-profit e privato, combattere frammentazione e burocrazia, ostacoli insormontabili in un mondo globalizzato che corre veloce e non conosce confini. Di questo e di tanto altro si è parlato in occasione del primo gruppo di lavoro: Premesse programmatiche e rafforzamento dell’ecosistema”, prima tappa del più ampio progetto “Biotech, il futuro migliore. Per la nostra salute, per il nostro ambiente, per l'Italia” voluto da Assobiotec Federchimica che prevede 4 diversi tavoli di lavoro, fra giugno e ottobre e che troverà una sua finalizzazione in un manifesto, ma soprattutto in un documento di posizione con proposte operative per la crescita e lo sviluppo del settore, per le imprese e per il Paese.

Realtà industriali, stakeholder e Istituzioni hanno chiari alcuni elementi oggettivi, che d’ora in poi sarà impossibile ignorare: serve un piano di lungo periodo, investimenti in ricerca e in innovazione e capacità di attrarre capitali. Per far questo non sono sufficienti gli incentivi finanziari, che pur si riverseranno copiosi come mai prima sul nostro Paese, ma è necessario creare un vero e proprio ecosistema favorevole all’innovazione: una fiscalità competitiva per chi investe in innovazione, una revisione drastica della burocrazia, con semplificazioni mirate su tutta la filiera che va dal laboratorio al letto del paziente o “from farm to the fork”. Ed è necessario eliminare complessità e lentezze che spesso tengono lontani gli investimenti dal nostro Paese, nonostante i rilevanti e riconosciuti punti di forza che sono presenti in Italia. 

“Sono molto soddisfatto di questo primo confronto nel corso del quale sono emersi, fra tutti i presenti, linguaggio comune ed analisi condivise, ma anche spunti interessanti per costruire insieme una visione e ancor più delineare proposte operative per la crescita e lo sviluppo del settore delle biotecnologie in Italia e per la ripartenza nazionale – afferma Riccardo Palmisano, presidente Assobiotec Federchimica – Abbiamo, insieme, tracciato le linee guida da seguire per il rilancio dell’Italia partendo dalla lezione di questa emergenza e presenteremo una serie di proposte concrete al Governo, a cominciare dal tavolo tecnico della salute che è stato recentemente convocato dal MISE. Il nostro Paese ha tante eccellenze lungo tutta la filiera che va dal laboratorio all’utilizzatore finale, paziente o consumatore che sia. Si tratta di individuare gli ostacoli sul percorso e di unire questi puntini dell’eccellenza italiana per costruire un progetto a tutto tondo, capace di valorizzare al meglio i nostri preziosi asset”.

“Durante l'emergenza Covid abbiamo visto molte sperimentazioni venire approvate in tempi record, grazie ad un coordinamento con AIFA e l’Istituto Nazionale Malattie Infettive Spallanzani più il supporto dell’ISS. - afferma Rita Cataldo, amministratore delegato Takeda Italia - Ci piacerebbe che questo modus operandi continuasse anche a emergenza rientrata. L’Italia dispone di un eccellente capitale umano dal punto di vista della ricerca e della scienza, abbiamo ottime università e scuole di specializzazione. Quello che ci serve, e lo chiedo alla politica, sono normative stabili e chiare, che consentano lo sviluppo di piani a lungo termine”.

“L’Italia si distingue dagli altri Paesi per le punte di eccellenza scientifica delle sue università e degli enti di ricerca, un po’ meno per numero di ricercatori e per attrazione di investimenti dall’estero - sostiene Piero Salatino, delegato del ministro dell'Università e della Ricerca Gaetano Manfredi - Il MUR in questo momento è impegnato nel varare il Piano Nazionale di Ricerca 2021-27 che prevede un impegno consistente al fine di valorizzare le eccellenze del nostro Paese. Inoltre è impegnato a migliorare con interventi strutturali alcuni “fondamentali” del sistema della ricerca pubblica nazionale, tra i quali l'interdisciplinarietà, perché crediamo che solo attraverso questa sia possibile “scaricare a terra” l’ottima ricerca delle nostre università e dei nostri enti di ricerca".

"La recente emergenza sanitaria ci ha insegnato che l'ecosistema scientifico di un Paese è il fondamentale anticorpo per le nostre società. Dobbiamo rafforzare la nostra capacità di ricerca e di trasferimento tecnologico per prepararci a reagire a crisi inaspettate - sostiene Marco Simoni, presidente Fondazione Human Technopole - Oggi la politica industriale coincide con la scienza. Gli investimenti pubblici in scienza, ricerca e innovazione devono essere al cuore degli sforzi di ricostruzione del Paese per rafforzare le nostre società e per favorire ulteriori investimenti industriali e l'attrazione di capitali e competenze".

Il progetto “Biotech, il futuro migliore - Per la nostra salute, per il nostro ambiente, per l'Italia” si muove su un doppio binario. Da una parte, la costruzione di una visione condivisa con i principali attori delle istituzioni competenti, base indispensabile per poter mettere a disposizione dei decisori nazionali e regionali un piano d’azione concreto per lo sviluppo del settore biotech in Italia. Dall’altra, creare maggiore conoscenza e consapevolezza su queste tecnologie attraverso una comunicazione più divulgativa.

“Mai come oggi la ricerca è al centro dell’attenzione pubblica e gli scienziati sono assurti quasi al ruolo di influencer – dichiara Palmisano -  è dunque indispensabile cogliere questo momento per far comprendere il biotech e le sue potenzialità, considerando che secondo le stime dell’OCSE  nel 2030 saranno biotech l’80% dei prodotti farmaceutici, il 50% dei prodotti agricoli, il 35% dei prodotti chimici e industriali, incidendo nel complesso per il 2,7% del PIL globale, un peso enorme nell’economia del mondo - E conclude - Insieme all’ICT, il Biotech viene universalmente considerato il settore a maggior potenziale di ritorno dell’investimento, diretto e indiretto ed è già oggi motore per l’innovazione nelle Scienze della Vita e nella Bioeconomia che nel complesso valgono circa il 20% del PIL nazionale. Su queste basi dobbiamo costruire il rilancio di economia ed occupazione in Italia. 

Dopo il tavolo di lavoro dedicato alle premesse programmatiche e al rafforzamento dell’ecosistema, i prossimi appuntamenti saranno: 

  • lunedì 13 luglio 2020 - incontro verticale sulle scienze della vita: durante il quale si affronterà il tema del valore dell'innovazione in salute riconosciuto lungo tutto il viaggio del "prodotto", dalla ricerca in laboratorio fino al paziente.
  • lunedì 14 settembre 2020 - incontro verticale sulla bioeconomia: gruppo di lavoro sulla ripartenza sostenibile attraverso la bioeconomia che vede il biotech quale insostituibile motore strategico.
  • lunedì 12 ottobre 2020 - Riunione plenaria per condivisione e validazione contenuti emersi nei lavori dei diversi gruppi.

L’evento conclusivo avrà luogo il 9 novembre 2020. Composto da una plenaria e alcuni workshop verticali, avrà l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico – con particolare riferimento ai giovani - al valore delle biotecnologie e alla filiera del biotech. L’appuntamento sarà inoltre l’occasione per presentare il manifesto e il paper (con dati, percorsi, sfide, difficoltà, relazioni, scenari, visione e proposte concrete) condivisi con le istituzioni, da mettere a disposizione del Governo per valorizzare la filiera del biotech per il futuro di un’Italia più in salute e più sostenibile.

Il progetto “Biotech, il futuro migliore. Per la nostra salute, per il nostro ambiente, per l'Italia” è realizzato da Assobiotec Federchimica con il supporto di StartupItalia e grazie al sostegno di AbbVie, Alexion, Bayer, Bristol-Myers Squibb, Daiichi Sankyo, Dembiotech, DiaSorin, Genenta, Genextra, MolMed, Novartis, Qiagen, Rottapharm Biotech, Sanofi e UCB Pharma.

Tags: confindustria Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Miur ricerca italia ricerca università Giugno 2020

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