Il nostro sito usa i cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie che usiamo ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci permettono in alcun modo di identificarti direttamente. Clicca su OK per chiudere questa informativa, oppure approfondisci cliccando su "Cookie policy completa".

ZENO D'AGOSTINO (AUTORITÀ PORTUALE TRIESTE) : NON CEDIAMO PARTE DELLE ZONE FRANCHE A TERZI

"Non cediamo parte delle zone franche a terzi. Sono governate dall'Interporto e quindi rimangono pubbliche. La stampa in questi giorni ha detto diversamente, forse tratta in inganno da quanto dichiarato altrove in merito alla situazione del porto di Genova, ma non cediamo alcunché a nessuno. Le zone franche sono e restano governate dall'Interporto, che è una società pubblica". Così Zeno D'Agostino, presidente dell'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico orientale, a margine del convegno "Trieste città-porto: 300 anni di porto franco", che ha inaugurato le celebrazioni per i tre secoli trascorsi dall'istituzione di Trieste come zona franca, ad opera dell'imperatore Carlo VI esattamente il 18 marzo 1719.

"Oggi sigliamo importanti accordi con l'Austria, ma si parla solo di quelli con la Cina. Questi ultimi non interessano la zona franca, che è e resta pubblica, controllata dall'Interporto di Trieste s.p.a. che a sua volta è dell'Autorità, della Camera di Commercio, del Comune". E ha concluso: "A Trieste si parlava già di Europa quando l'Europa neanche esisteva, trattiamo di internazionalizzazione da lungo tempo ormai. Qui sono in pochi a venire tra coloro che parlano in maniera non corretta; se venissero capirebbero". 

 

 

Tags: Cina infrastrutture Trieste Friuli Venezia Giulia Friulia Marzo 2018 porto di Trieste interporti

© 2017 Ciuffa Editore - Via Rasella 139, 00187 - Roma. Direttore responsabile: Romina Ciuffa