L’Airp auspica l’obbligo in Italia della spia di pressione
delle ruote

Entro il 2007 negli Stati Uniti si estenderà a tutte le nuove autovetture l’obbligo di installare la spia di controllo della pressione. Quando questa si accende sul cruscotto, la pressione di una delle gomme è inferiore di almeno il 25 per cento al limite fissato, e viaggiare è pericoloso. Il dispositivo, afferma l’Airp, aumenta la sicurezza e l’efficienza, e riduce il consumo del carburante e dei battistrada; un ulteriore vantaggio consiste nel salvaguardare la carcassa del pneumatico che così può essere ricostruito con un notevole vantaggio economico, perché costa decisamente di meno di uno nuovo. Inoltre ricostruire i pneumatici usati ne rallenta lo smaltimento. L’esigenza della spia comincia ad avvertirsi anche in Europa: vi sono già produttori di auto che la inseriscono tra le dotazione di serie e sono in vendita anche dispositivi da montare dopo l’acquisto dell’automezzo. Sarebbe opportuno, sottolinea l’Airp, che anche in Europa venisse introdotto l’obbligo della spia.

Clio Le Iene in serie limitata, auto
per giovani, fuori del comune

Prodotta in serie limitata, la «New Clio Le Iene» della Renault ha arricchito la gamma Clio; commercializzata dallo scorso settembre, si rivolge a un target giovane, esigente, dinamico, amante della guida, alla ricerca di un’auto fuori dal comune. Caratterizzata da un ricco equipaggiamento e dal design accattivante, la New Clio interpreta il carattere irriverente dei personaggi delle Iene. La sua linea incisiva è sottolineata dalle maschere dei proiettori a fondo nero che offrono un’illuminazione ottima anche in curva grazie a fari, a richiesta, a visibilità laterale. È impreziosita da maniglie cromate, vetri laterali posteriori scuri, cerchi in lega.

AUDI

La TT, nuova coupé sportiva due più due dell’Audi

L’Audi ha presentato la TT, nuova coupé sportiva due più due che, pur restando fedele al primo modello del 1998 che ha avuto grande successo e popolarità, è ulteriormente perfezionata. I cristalli stretti e bassi, sorretti da montanti slanciati, poggiano su spalle larghe e forti, la carrozzeria dà un’impressione di compattezza, l’elemento stilistico di spicco è la griglia del radiatore. Le generose prese d’aria lasciano intuire la potenza del motore, i fari hanno un taglio obliquo e linee filanti. La parte posteriore è caratterizzata da larghi passaruota, i gruppi ottici hanno una spiccata tridimensionalità. I terminali di scarico, il largo diffusore e il retronebbia centrale richiamano il mondo delle gare. A vettura ferma lo spoiler posteriore elettrico ha l’aspetto di un’aletta: alla velocità di 120 chilometri orari si solleva automaticamente e rientra sotto gli 80 chilometri. La carrozzeria pesa 206 chilogrammi: 140 di alluminio e 66 di acciaio; se fosse completamente in acciaio peserebbe il 48 per cento in più.

CHRYSLER

La Jeep Commander 2006, dotata di 7 posti disposti su tre file

Ispirata alla leggendaria Jeep Station Wagon del 1946, la Jeep Commander 2006 presenta linee squadrate e decise, classica griglia a sette feritoie, parabrezza verticale, cofano profondo e linea di cintura alta della carrozzeria. Reinterpretando il modello Jeep Cherokee e le leggendarie Jeep del passato, si è fatta subito apprezzare dal pubblico pur essendo una novità assoluta. Gli interni mostrano una grande cura in ogni dettaglio. Il pomello del cambio è bicolore, i sedili sono comodi e avvolgenti e, per la prima volta su una Jeep, disposti su tre file, ognuna in posizione leggermente più rialzata rispetto alla quella anteriore per consentire la massima visibilità a tutti gli occupanti. La seconda e la terza fila di sedili possono essere ripiegate in avanti per creare una superficie di carico piana. Dotata di 7 posti, tetto panoramico, versatilità e capacità di carico pari a 1.940 litri, è anche l’unico suv nella propria categoria disponibile con due motori V8 e con il nuovo motore V6 turbodiesel common-rail.

RENAULT

La New Scénic della Renault, realizzata in tre versioni

La Renault ha presentato la New Scénic in 3 versioni: Scénic 5 posti, Grand Scénic 5 posti e Grand Scénic 7 posti. La linea è più moderna della versione precedente, con un nuovo scudo anteriore, proiettori ridisegnati, gruppi ottici posteriori a diodi, nuovi cerchi e copricerchi e 5 nuove tinte. L’abitacolo è caratterizzato da finiture ancora più curate, materiali moderni e di maggiore durabilità. L’elevato numero di alloggiamenti e la modularità dei sedili ne aumentano la praticità. Con un vano bagagli più ampio e spazi portaoggetti supplementari, la Grand Scénic 5 posti è diretta alla clientela familiare. In tutte le versioni il comfort è massimo grazie ai numerosi equipaggiamenti tecnologici: sistemi di navigazione, card Renault per l’apertura, freno di stazionamento automatico, assistenza al parcheggio anteriore e posteriore. Il tetto in vetro fisso panoramico dispone di una protezione termica rinforzata e conferisce luminosità all’abitacolo; i cristalli fissi e mobili posteriori e il lunotto possono disporre di colorazione scura per rafforzare il comfort termico e garantire una maggiore riservatezza.

OPEL

L’Antara GTC, nuovo crossover a 5 porte della Opel

A un anno dalla presentazione nel Salone dell’Auto di Francoforte 2005 del prototipo crossover Antara GTC a 3 porte, l’Opel ha presentato nel recente Salone di Parigi, in anteprima mondiale e in veste definitiva, la nuova Antara a 5 porte: un crossover dai raffinati contenuti tecnologici, adatto all’uso quotidiano e al tempo libero, dalla linea sportiva ed elegante, con trazione integrale a gestione elettronica e ottimo comportamento su strada. Caratterizzata da grande abitabilità, contenute dimensioni esterne, nuove soluzioni per il trasporto e posizione di guida rialzata, sarà inizialmente disponibile con motori 2.400 o 3.200 a benzina, o 2.000 turbodiesel. Con elevata altezza da terra, ruote di grandi dimensioni e contenute dimensioni esterne, non occupa più spazio di un’auto di classe media ma ha un abitacolo molto ampio e interni dall’eleganza delle berline di lusso, arricchiti da sedili avvolgenti di tipo sportivo.

Roberto Romanini direttore
generale dell’Istituto Renault

Roberto Romanini

Dall’estate scorsa Roberto Romanini ha assunto l’incarico di direttore generale dell’Istituto Renault Italia; al suo posto di capo del Progetto Logan è andato Andrea Moauro. Roberto Romanini lavora dal 1989 nella Renault Italia dove ha avuto vari incarichi: è stato specialista di Metodi informatici, capo Assistenza della Filiale di Firenze, capo Servizio Metodi post vendita e Assicurazione qualità, team manager, responsabile Animazione e Marketing Flotte, capo del Progetto Italia del marchio Dacia e della gamma Logan.

La GM costruirà 100 Chevrolet
fuel cell, alimentate a idrogeno

La Chevrolet Equinox Fuel Cell

Con la presentazione di una nuova generazione di veicoli fuel cell, chiamata Equinox Fuel Cell, la General Motors ha avviato la realizzazione della più grande gamma mondiale di veicoli con questo tipo di alimentazione: costruirà oltre 100 esemplari del modello Chevrolet Equinox Fuel Cell che porrà in vendita negli Stati Uniti dalla fine del 2007 nell’ambito di un programma di sviluppo denominato «Project driveway», primo significativo test di mercato per veicoli fuel cell. Molti automobilisti useranno questi veicoli rifornendosi di idrogeno in tre zone: in California, a New York e a Washington. Dotata del sistema GM di propulsione fuel cell, l’Equinox Fuel Cell è una crossover progettata per percorrere 80 mila chilometri e in grado di funzionare anche con temperature esterne sotto lo zero. Risponde a tutte le norme Usa 2007. È dotata di airbag frontali per guidatore e passeggero, airbag a tendina, sistema anti-bloccaggio delle ruote in frenata, controllo della tenuta di strada. «È un vero veicolo mondiale con prestazioni mondiali», l’ha definita Larry Burns, vicepresidente del Gruppo GM, responsabile per Ricerca.