Alessandro Ortis: l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas rafforza la tutela dei consumatori

Anche quest’anno l’Autorità per l’energia elettrica e il gas partecipa al FORUM P.A., la mostra convegno dell’innovazione nelle pubbliche amministrazioni e nei sistemi territoriali, che si svolge alla Fiera di Roma dal 17 al 20 maggio.
Domanda. Presidente Alessandro Ortis, qual è il significato della presenza dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas al Forum P.A.?
Risposta. La tutela dei consumatori, insieme alla promozione della concorrenza, è una delle principali missioni dell’Autorità per l’energia che, fin dalla sua istituzione, è stata chiamata a svolgere funzioni di regolazione e di controllo nei settori energetici, dando la priorità agli interventi necessari per sviluppare mercati sempre più efficienti e per tutelare il cittadino-consumatore. La presenza al FORUM P.A. 2010 risponde proprio all’esigenza di assicurare al cittadino consumatore un’informazione completa e trasparente, per garantirgli la piena consapevolezza delle tutele previste dall’Autorità a suo favore e la possibilità di orientarsi facilmente nel nuovo scenario di mercati liberalizzati, individuando le risposte più adatte alle proprie esigenze. Con le liberalizzazioni, legate anche a direttive dell’Unione Europea, tutti i consumatori hanno infatti acquisito il diritto di scegliere liberamente il fornitore di energia, cioè possono cambiare il vecchio contratto e scegliere un nuovo fornitore se ritengono che un’offerta sia più vantaggiosa, per prezzi o altre condizioni di servizio. In questo contesto, l’Autorità ha provveduto a definire e a rafforzare diritti e garanzie, regolando i principali aspetti del servizio elettrico e del gas e mettendo a disposizione un pacchetto di interventi, a tutela dei consumatori, che è andato via via ampliandosi.
D. Da che cosa è composto questo «pacchetto» di strumenti a tutela dei consumatori?
R. Primo fra tutti dal servizio di maggior tutela con i prezzi di riferimento per l’energia elettrica, riservati a famiglie e piccoli consumatori; tutto ciò insieme a vari strumenti per assicurare un’informazione completa e trasparente, per garantire la possibilità di decisioni il più possibile informate, consapevoli e convenienti. Penso, ad esempio alla scheda (obbligatoria nelle offerte) di confronto dei prezzi per valutare le offerte; l’elenco delle società di vendita qualificate; il trova offerte, disponibile sul sito dell’Autorità www.autorita.energia.it, per confrontare le proposte di fornitura di energia elettrica e gas relative all’area comunale di interesse. Sul nostro sito è presente anche l’atlante dei diritti per il consumatore di energia, la prima guida che raccoglie in modo organico tutte le regole di garanzia e tutela previste dall’insieme delle norme finora approvate dall’Autorità. L’azione dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas si incardina peraltro nel quadro più generale di una forte collaborazione con le Associazioni dei consumatori ad esempio attraverso il «forum» periodico con le stesse associazioni, il «tavolo permanente dei consumatori» e i corsi di formazione (a sostegno dei progetti di conciliazione), previsti con il Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (CNCU).
D. L’Autorità ha istituito anche il call center dello «Sportello per il consumatore», ma nel 2007 già esisteva un numero verde per i consumatori. Che cosa offre di più questo servizio?
R. Lo sportello per il consumatore di energia dell’Autorità (gestito in collaborazione con Acquirente Unico) rappresenta un’evoluzione del call center-numero verde 800.166.654; è stato potenziato con personale e professionalità specialistiche ed è pronto ad approfondire ogni esigenza informativa e a trattare i reclami inviati dai consumatori agli operatori e non ancora risolti. Chi chiama il call center può anche esprimere un giudizio sul grado di soddisfazione per il servizio, utilizzando il sistema degli emoticon-faccette promosso dal ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione con la campagna «Mettiamoci la faccia».
D. Dal primo luglio prossimo entra in vigore la tariffa bioraria: ci saranno vantaggi per i consumatori? E come dovranno orientarsi nel conteggio dei consumi?
R. I nuovi prezzi biorari che entreranno in vigore dal 1° luglio 2010 saranno applicati progressivamente a tutti i consumatori che intendano continuare a utilizzare i prezzi di riferimento fissati dall’Autorità Energia e che abbiano già i nuovi contatori elettronici. I nuovi prezzi saranno più bassi dalle 19 alle 8 dei giorni feriali e per tutte le ore dei sabati, delle domeniche e degli altri festivi (fasce «F2 e F3»), mentre saranno più alti dalle 8 alle 19 dei giorni feriali (fascia «F1»). I prezzi biorari contribuiranno a garantire un sistema più equo per i consumatori - ciascun cliente pagherà l’energia elettrica consumata al prezzo il più possibile aderente al costo necessario per produrla - e a promuovere un sistema più efficiente. Per poter trarre vantaggio da questo nuovo sistema sarà necessario concentrare almeno i due terzi dei consumi elettrici nei periodi a minor prezzo che in un anno comprendono circa il doppio delle ore più costose. Per sapere come i diversi elettrodomestici influiscano sui consumi domestici e per conoscere il loro valore e impatto nei diversi momenti della giornata, sarà presto on line il «pesa consumi», uno strumento che permette di capire come spostare l’utilizzo degli elettrodomestici più energivori nelle ore più convenienti.
D. E per i consumatori in difficoltà economiche?
R. Per alleviare il costo delle bollette, i consumatori più deboli e le famiglie numerose possono richiedere i bonus elettrico e gas, introdotti dal ministero dello Sviluppo economico e definiti nelle modalità applicative dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. Il bonus gas consente alle famiglie a basso reddito e alle famiglie numerose di ottenere una riduzione delle bollette del 15 per cento circa (al netto da imposte). Il bonus gas è cumulabile con il bonus elettrico; quest’ultimo consente una riduzione di circa il 20 per cento della bolletta elettrica, ed è già operativo per oltre 1 milione 200 mila consumatori. I bonus rappresentano un significativo supporto riservato alle famiglie in difficoltà economiche o numerose e, nel caso del bonus elettrico, anche ai malati che utilizzano apparecchiature medicali salva-vita. I moduli per presentare le domande di bonus ai comuni di residenza sono a disposizione presso gli stessi comuni e sul sito internet dell’Autorità, del Ministero dello Sviluppo economico e dell’Anci.
D. Nell’ambito degli appuntamenti istituzionali previsti durante il Forum P.A. Lei parteciperà al convegno del 19 maggio su «Le Autorità indipendenti e l’economia»; qual è il contributo che la regolazione del settore energetico può dare allo sviluppo economico?
R. Lo sviluppo dell’efficienza dei mercati energetici, anche attraverso più concorrenza e infrastrutture potenziate, rappresenta uno dei principali strumenti per il rilancio della crescita e della competitività dell’Italia e dell’Unione Europea. Per questo continuiamo a cercare di assicurare il nostro miglior contributo istituzionale a sostegno di un tale sviluppo strategico; ciò attraverso quadri regolatori e attività di vigilanza e controllo che facilitino progressi e investimenti per la sicurezza, l’economicità e la qualità dei servizi nei settori dell’elettricità e del gas. In questo senso ci stiamo pure impegnando nella promozione di un’armonizzazione dei quadri normativi e regolatori a livello UE, e per lo sviluppo di infrastrutture e di convenienti scambi energetici transfrontalieri anche con Paesi non appartenenti all’Unione Europea.