Gli investitori non possono prescindere ormai dal Brasile

La Fenice Investimenti - società di gestione indipendente che ha lanciato «Brazil Real Estate Fund», primo Fondo che investe in uno dei maggiori programmi di Housing Sociale in campo internazionale - ha pubblicato il proprio studio «Outlook 2013» con i seguenti dati: innanzitutto il Brasile ha chiuso il 2012 come settima economia del mondo e si prepara a raggiungere il quinto posto nel corso del 2013. Per la Banca Centrale brasiliana, il Paese crescerà del 4 per cento e il fatto che Francia e Gran Bretagna rimarranno ferme darà allo stesso la possibilità di entrare a pieno diritto tra i cinque grandi dell’economia mondiale. Gli investitori devono ormai tenere in considerazione il Brasile nella destinazione dei propri capitali. L’Agenzia Moody’s, società con sede a New York che esegue ricerche finanziarie e analisi sulle attività di imprese commerciali e statali, ha confermato per il Brasile il rating «Baa 2». Il mercato azionario e quello immobiliare, soprattutto nel Nord-Est brasiliano, rappresentano opportunità di investimento; quest’ultimo è in continua espansione, sostenuto da programmi di sviluppo governativi, ad esempio «Minha Casa» e «Minha Vida», volti a ridurre il gap abitativo esistente di prime case, stimato in circa 8 milioni di unità; nonché da investimenti diretti privati concentrati nelle aree che presentano tassi di crescita superiori alla media nazionale. Alla serie di riforme attese nel settore fiscale e lavorativo dovrebbero affiancarsi novità infrastrutturali, pianificate in vista dei Mondiali di calcio del 2014 e delle Olimpiadi del 2016. Secondo gli esperti della Fenice Investimenti, il Brasile non faticherà a rispettare il piano di sviluppo previsto per i prossimi anni.
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