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Gruppo BPER, in prima fila contro il gioco d’azzardo

Alessandro Vandelli

Continua l’impegno della Banca popolare dell’Emilia Romagna per informare, prevenire e avviare attività di contrasto riguardo alla pratica sempre più diffusa del gioco d’azzardo patologico che colpisce, solo in Italia, circa 900 mila persone; l’Istituto ha infatti realizzato il «vademecum giocatori d’azzardo patologici e servizi bancari». Il documento, una novità assoluta in ambito nazionale, ha lo scopo di informare i familiari del giocatore patologico sui principali servizi bancari e sui comportamenti che possono consentire di tutelarsi nel rispetto della normativa vigente, del diritto alla riservatezza e del segreto bancario. Il Gruppo BPER è inoltre stato una delle prime realtà bancarie a emanare nel 2013 un’apposita circolare, rivolta ai propri dipendenti, che definisce una serie di azioni rispetto alla tematica del gioco d’azzardo patologico. Tra le varie attività, da segnalare che le carte di credito emesse dal Gruppo BPER non sono utilizzabili per operazioni di pagamento negli esercizi o siti internet classificati come «gambling», cioè gioco d’azzardo. «Siamo una banca nazionale radicata nei territori che ha a cuore il benessere delle comunità. In questo quadro di responsabilità sociale d’impresa si collocano le iniziative che abbiamo attuato per contrastare la diffusione del gioco d’azzardo patologico, una grave malattia in grado di distruggere famiglie e risorse», ha dichiarato Alessandro Vandelli, amministratore delegato di BPER Banca.

Tags: Luglio Agosto 2016 giochi e scommesse

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