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Ajman Free Zone, il mercato italiano pronto a investire

Tarkighan Faibee Ndzelen, Eissa  Al-Sheebani e Mahmoud Zein

Benefici fiscali, energia a basso costo e zero dazi doganali sono solo alcuni dei vantaggi che imprenditori, investitori e consulenti italiani hanno potuto conoscere all’Ajman Free Zone Investor Summit tenutosi lo scorso aprile a Milano. A presentare le opportunità di business nell’Ajman Free Zone sono stati Al-Eissa Sheebani, direttore esecutivo AFZ filiale di Dubai, Tarkighan Faibee Ndzelen, business development executive, Mahmoud Zein, business consultant e Marina Zanel, trade desk advisor insieme a Guglielmo Maisto, docente di dirittointernazionale e fiscale comparato nell’Università Cattolica di Piacenza. Il team ha incontrato imprenditori di aziende italiane per presentare le modalità in cui le imprese possono investire nell’Ajman Free Zone evidenziando gli incentivi e i benefici per le varie società. Dall’incontro è emerso che a suscitare l’interesse delle imprese che cercano di espandere i propri orizzonti commerciali sono la vasta gamma di incentivi fiscali, strutture all’avanguardia così come il supporto amministrativo offerto da Ajman Free Zone. Fondata nel 1988, la Free Zone è una zona di libero scambio in Ajman, uno dei sette Emirati Arabi Uniti e si trova sulla penisola arabica che si affaccia sul Golfo Persico; ospita oltre 14 mila compagnie internazionali e conta una media di 100 nuove compagnie dopo ogni settimana.

Tags: Maggio 2016

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