Simest, nuovi strumenti per far crescere le PMI

La Fiera di Verona è stata la prima in Italia a promuovere il nuovo strumento finanziario della Simest che favorisce la presenza delle aziende italiane nelle manifestazioni all’estero. Fino a 100 mila euro di plafond, rimborsabili entro sei anni dal richiedente ad un tasso dello 0,50 per cento annuo: è l’importo massimo del finanziamento agevolato che la Simest, società controllata dalla Cassa Depositi e Prestiti che assiste le imprese italiane nei mercati internazionali, mette a disposizione per incentivarne la partecipazione a fiere e mostre nei mercati extra europei. Tra i primi a poterne beneficiare gli espositori di Veronafiere, uno dei più significativi operatori fieristici in Europa con oltre un milione di visitatori l’anno e un calendario di rassegne che copre i cinque continenti. La Fiera di Verona ha siglato l’accordo con la Simest in occasione del «Wine2wine», evento dedicato al settore vitivinicolo. La collaborazione, firmata dal direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani e dall’amministratore delegato della Simest Massimo D’Aiuto, prevede l’impegno di Veronafiere nella promozione delle proprie aziende espositrici, mentre la Simest avrà il compito di allestire uno sportello informativo durante gli eventi fieristici. «Questa collaborazione ci consente di offrire assistenza alle imprese che si affacciano per la prima volta nei mercati esteri attraverso la presenza ad eventi fieristici internazionali che rappresentano un momento significativo per comprendere le prospettive di mercato. Oltre a questo, la Simest offre altri strumenti e servizi come partecipazione al capitale, finanziamenti agevolati, assistenza tecnica e finanziaria», ha dichiarato Massimo D’Aiuto.