Grazie alla Leitwind Castel San Pietro torna «visitabile»

Una meta turistica da sempre molto amata, ma spesso evitata perché difficile da raggiungere, sta per tornare protagonista a Verona, in una veste totalmente rinnovata. Si tratta di Castel San Pietro, che la Leitner Ropeways, azienda specializzata nel trasporto a fune del Gruppo altoatesino Leitner, doterà di un nuovo ascensore inclinato in partenza ogni giorno dal centro città. Importo della commessa: 1,5 milioni di euro, interamente finanziati dalla Fondazione Cariverona. Il nuovo ascensore inclinato della Leitner Ropeways, che entrerà in funzione nel 2015, unirà la tradizione alla modernità, rispondendo alle esigenze infrastrutturali delle odierne attrattive turistiche. Ripercorrerà infatti lo stesso tracciato della storica funicolare di Castel San Pietro, impianto di risalita attivo dal 1941 al 1944, con una stazione intermedia nel parco e nel museo archeologico del Teatro Romano. Realizzato in vetro e metallo per non alterare dal punto di vista architettonico gli edifici storici circostanti, l’impianto avrà una lunghezza inclinata di 158 metri. La cabina, con una capienza di 25 persone, potrà raggiungere Castel San Pietro in 75 secondi, garantendo una portata di 600 persone all’ora. «Siamo onorati di essere stati scelti dalla Fondazione Cariverona, ente privato per la promozione dello sviluppo sociale ed economico della città, per rilanciare nell’ambito turistico un luogo così significativo. La Leitner Ropeways e la Fondazione Cariverona faranno in tal modo rivivere un impianto urbano storico dopo oltre 70 anni di inattività, riproponendo in chiave moderna un sistema di trasporto inserito in un ambiente suggestivo e affascinante come quello del centro di Verona», ha dichiarato Michael Seeber, presidente del Gruppo Leitner che oggi vanta 10 stabilimenti in tutto il mondo e oltre 3 mila dipendenti, e che prevede di chiudere l’esercizio finanziario 2014 con un fatturato di 750 milioni di euro.