Nissan e Regione Lombardia insieme per l’ambiente

 Per la prima volta in Italia nove Nissan LEAF sono state consegnate a nove Comuni di una stessa Regione per la promozione della mobilità a zero emissioni e del rispetto dell’ambiente in virtù di un accordo di collaborazione tra la Nissan Italia e l’Assessorato all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibilità della Regione Lombardia. Le vetture, al 100 per cento elettriche, saranno a disposizione di alcuni Comuni selezionati per un determinato periodo di tempo al fine di sperimentare la mobilità sostenibile, non solo a livello cittadino, ma anche interurbano all’interno della Regione, grazie alle caratteristiche innovative della Nissan LEAF. I sindaci e la Giunta dei Comuni coinvolti impiegheranno la vettura per le attività istituzionali all’interno della Regione e per i servizi su strada nel centro urbano, dove l’assenza di emissioni inquinanti sia acustiche che atmosferiche è particolarmente importante per la salute e la sicurezza degli abitanti. I Comuni sono stati selezionati anche in funzione della presenza di infrastrutture di ricarica presenti nel territorio comunale e dall’appartenenza ad aree a forte rischio di inquinamento, che maggiormente possono beneficiare delle zero emissioni della Nissan LEAF, nonché delle agevolazioni fiscali concesse a favore delle vetture elettriche. Le prime 2 Nissan LEAF sono state già consegnate ai Comuni di Osio Sotto e Dalmine alla presenza dell’assessore all’Ambiente della Regione Lombardia Claudia Terzi che ha inaugurato anche alcune stazioni di ricarica per i veicoli elettrici nel territorio. Nella Regione Lombardia sono già presenti varie colonnine di ricarica rapida che consentono in 30 minuti di ricaricare l’80 per cento delle batterie delle auto. Le rimanenti sette Nissan LEAF sono state consegnate lo scorso maggio ai Comuni di Bergamo, Azzano San Paolo, Pavia, Paderno d’Urgnano, Busto Arsizio, Varese e Chiuduno. Tale progetto rientra nell’impegno della Nissan e della Regione Lombardia per la riduzione delle emissioni inquinanti, sia atmosferiche che acustiche, nell’ambito delle rispettive attività. In particolare per la Nissan il progetto è in linea con il proprio programma di responsabilità sociale avente l’obiettivo di aumentare la diffusione di veicoli a zero emissioni e studiando la possibile applicazione della propria tecnologia elettrica a nuovi settori automobilistici. «Il progetto ‘Zero Emissioni’ con la collaborazione della Regione Lombardia è fondamentale per lo sviluppo della mobilità elettrica; siamo onorati di mettere in atto un programma di così ampia portata che ha in comune con noi la visione di una sostenibilità ambientale, intesa come simbiosi tra veicoli, persone e natura, tema particolarmente rilevante nell’attuale contesto economico», ha spiegato Bruno Mattucci, amministratore delegato della Nissan Italia. «Un motivo di orgoglio e soddisfazione per chi, come la Regione Lombardia, sta lavorando per migliorare l’ambiente che ci circonda. Piccoli grandi gesti che dimostrano come la collaborazione tra pubblico e privato possa dare frutti concreti a favore del territorio e della comunità», ha dichiarato Claudia Terzi.              (Alf. Pao.)