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Roma Capitale e GSE unite nel rispetto ambientale

Nando Pasquali e Ignazio Marino

Aumentare l’efficienza energetica degli edifici comunali abbattendo sia i costi della bolletta che le emissioni di anidride carbonica in favore dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile. Questo lo scopo della convenzione firmata lo scorso marzo dal sindaco di Roma, Ignazio Marino e dal presidente e amministratore delegato del Gestore dei Servizi Energetici, Nando Pasquali. In base all’accordo, Roma Capitale e il GSE si impegnano a collaborare per nuove iniziative volte a migliorare l’efficienza energetica degli edifici comunali e delle scuole romane, a realizzare nel territorio progetti mirati allo sviluppo della sostenibilità ambientale e a promuovere stages formativi e didattici sui temi delle energie rinnovabili e dei meccanismi di sostegno energetico. Il GSE, società che gestisce i sistemi incentivanti delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica, metterà a disposizione di Roma Capitale la propria esperienza e competenza per definire un piano di miglioramento energetico degli immobili comunali. L’accordo, inoltre, punta a promuovere la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie, anche per sostenere la formazione di specifiche filiere produttive locali della green economy. «La firma di questo significativo protocollo, il primo in Italia–ha sottolineato Ignazio Marino–permetterà a Roma Capitale di abbattere i costi di gestione dei propri immobili, di ridurre l’inquinamento atmosferico e ottenere un considerevole risparmio energetico. L’accordo modificherà l’appalto che assicura il riscaldamento a circa 2 mila edifici pubblici comunali e che avrà effetti positivi sull’ambiente e sulla vita dei romani con progetti specifici che consentiranno un risparmio per le casse comunali anche del 40 per cento. Il progetto coinvolgerà 1.841 edifici comunali, di cui 160 asili nido, 790 scuole, 180 uffici e 173 edifici di edilizia residenziale pubblica per i quali spendiamo ogni anno circa 20 milioni di euro. Roma Capitale e il GSE, controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, hanno tracciato una nuova strada, aperta alla collaborazione, che intende migliorare l’offerta ai cittadini e il risparmio sulla gestione della città». «L’efficienza energetica, unita alle fonti rinnovabili, costituisce una leva fondamentale per ridurre i consumi di gas serra e abbattere i costi della bolletta. La Pubblica Amministrazione deve porsi quale esempio virtuoso e farsi promotrice di un cambiamento culturale, prima ancora che economico», ha dichiarato Nando Pasquali. «In tema di energia e di tutela dell’ambiente c’è bisogno di un cambiamento culturale e amministrativo, che renda l’ente locale motore di una forte sinergia tra pubblico e privato e consenta di investire anche in periodo di crisi sull’efficienza energetica. La firma del protocollo con il GSE è una tappa fondamentale che potrà portare Roma ad essere all’avanguardia su questi temi», ha concluso l’assessore allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana, e referente di Roma Capitale all’interno del protocollo, Paolo Masini.          (Alf. Pao.)

Tags: Maggio 2014

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