Luciana Mosconi, pasta all’uovo e rispetto ambientale

Luciana Mosconi, Gruppo operante nella produzione e commercializzazione di pasta all’uovo secca, ha fatturato  20 milioni di euro nell’esercizio 2013, registrando un aumento del 21,3 per cento rispetto al 2012. Per il pastificio di Matelica, in provincia di Macerata, il 2013 è stato un anno significativo, non solo in termini numerici, ma anche per la conclusione del progetto messo in cantiere dall’azienda con il Ministero dell’Ambiente per il calcolo dell’«impronta» ambientale della pasta all’uovo secca a marchio Luciana Mosconi. Da sempre, infatti, l’azienda si impegna a garantire prodotti naturali di elevata qualità, valorizzando il lavoro del personale nel pieno rispetto delle tradizioni culinarie italiane, della gestione sociale dell’azienda e della salvaguardia dell’ecosostenibilità. «Nel 2013 la nostra azienda ha anche consolidato nel Centro Italia la posizione nel mercato della pasta all’uovo secca lunga, con un aumento del 27,1 per cento. L’obiettivo per il 2014 è quello di svilupparci ulteriormente attraverso azioni mirate ed incisive di marketing, accompagnate dalla qualità del prodotto e dalle buone pratiche ambientali, che ci hanno permesso di ottenere incrementi notevoli anche in nicchie di mercato. Un esempio è il comparto della pasta all’uovo secca per brodi e minestre nel quale in 3 anni siamo cresciuti vertiginosamente. Solo nell’ultimo anno abbiamo aumentato del 180 per cento rispetto al 2012, di fronte a un calo dell’1,12 per cento dell’intero settore», ha dichiarato Marcello Pennazzi, amministratore delegato dell’azienda.       (Alf. Pao.)