Imesa, forniture elettromeccaniche in Kurdistan

L’Imesa, azienda controllata dal Gruppo Schiavoni e operante nelle costruzioni elettromeccaniche, ha stipulato con la società petrolifera norvegese Dno International un contratto dall’importo di 5 milioni di euro per la fornitura di una sottostazione elettrica con annessa sala di controllo nei giacimenti di gas nel Kurdistan iracheno. La sottostazione e la sala di controllo sono assemblate in appositi container dove sono alloggiati tutti gli apparati progettati e realizzati per fornire e gestire l’energia elettrica secondo le specifiche esigenze dei cantieri allestiti nei giacimenti di gas: dai quadri elettrici agli impianti di condizionamento e antincendio. Una volta trasportati sul posto, i container sono pronti ad entrare in operatività, assicurando una gestione semplice delle attività, come ha spiegato Tiziano Frascoli, direttore del mercato per l’Imesa: «La distribuzione elettrica e i sistemi di controllo permettono al cliente di avere un unico quadro tecnico e gestionale con vantaggi in termini di coordinamento, una completa integrazione dei sistemi collaudati prima della spedizione e un notevole miglioramento delle attività in cantiere». L’Imesa ha già progettato e realizzato sottostazioni elettriche in vari Paesi, tra cui Kazakistan, Venezuela e Tunisia; l’azienda prevede uno sviluppo del settore nei prossimi anni, in particolare nell’area del Medio Oriente. In quest’ambito si colloca il rafforzamento della Tecnosistemi, la società del Gruppo Schiavoni presente a Dubai, che riveste un significativo ruolo commerciale nell’area. «Una commessa che rafforza la nostra presenza nell’area del Golfo come fornitore qualificato per il settore oil & gas. L’ingegneria Imesa ha una solida esperienza in questo ambito, potendo garantire velocità di realizzazione e alti standard qualitativi», ha commentato Giampiero Schiavoni, presidente e amministratore delegato dell’Imesa.    (Alf. Pao.)