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Italcertifer, tecnici italiani per le ferrovie australiane

Una tratta della linea ferroviaria della multinazionale Rio Tinto in Australia

L’Italcertifer, società di certificazione del Gruppo FS Italiane, sbarca in Australia per la sua più lontana missione intercontinentale. Gli è stata infatti assegnata la certificazione di sicurezza della rete ferroviaria di proprietà della multinazionale mineraria Rio Tinto. Le attività, per un importo complessivo di oltre un milione di euro, dureranno circa due anni e riguarderanno il perfezionamento del sistema di controllo, del comando e del segnalamento realizzato dall’Ansaldo-STS, che gestirà circa 1.300 chilometri dei 1.500 dell’intera rete ferroviaria privata. Il sistema permetterà di ottimizzare i tempi del traffico ferroviario ed evitare ritardi nella consegna dei carichi alle navi. Con il «driverless», l’innovativo sistema che non prevede sulle locomotive il macchinista, saranno eliminate le variazioni nei tempi di percorrenza e sarà anche aumentata la capacità di trasporto. La rete ferroviaria australiana, posseduta da Rio Tinto, è usata per trasportare ai porti di Dampier e di Cape Lambert il materiale scavato nelle 15 miniere della società presenti nella regione di Pilbara, situata nel nord-ovest dell’Australia. Il minerale, destinato prevalentemente ai mercati di Cina e Giappone, viaggia su treni merci che possono essere composti perfino da 236 vagoni. Con la presenza in Oceania, l’Italcertifer conferma il ruolo di riferimento nel mercato nazionale e internazionale della certificazione ferroviaria come testimoniano, dopo le attività per la Galleria di Base del Brennero, gli incarichi di certificazione per le linee dell’alta velocità e convenzionali turche, la tratta Mecca-Medina in Arabia Saudita, la Shah-Habsan-Ruways negli Emirati Arabi Uniti e commesse in Paesi quali Cina, India, Svezia, Finlandia, Danimarca, Repubblica Ceca, Bulgaria, Polonia e Grecia.

Tags: Gennaio 2014

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