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Il Coni e l’Adecco: non solo atleti, ma anche lavoratori

Un momento dell’incontro tra il Coni e l’Adecco

Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano e l’Adecco Italia hanno annunciato l’avvio di una nuova fase di collaborazione, con validità fino al 2020, relativa all’Athlete Career Programme e attiva in Italia dal 2001 per favorire l’incontro tra atleti di alto livello di tutte le discipline con i migliori enti del mondo del lavoro nel territorio. Nel corso della carriera agonistica gli sportivi sviluppano una serie di capacità e attitudini che si rivelano nella carriera professionale doti valide e preziose per le aziende quanto l’esperienza e la formazione. «Il possesso di queste doti quali forza di volontà, capacità di lavorare in squadra e per obiettivi, facilità di risposta di fronte a situazioni di stress e capacità di creare un clima positivo, è sempre più richiesto e apprezzato nel mondo del lavoro–ha dichiarato Federico Vione, amministratore delegato di Adecco Italia–. Grazie all’accordo con il Coni, da un lato offriamo agli atleti che intendono frequentare un corso professionale una serie di opportunità e di strumenti per muoversi in autonomia nel mondo del lavoro, aiutandoli a valorizzare le capacità e le competenze acquisite durante la carriera agonistica; dall’altro mettiamo a disposizione delle aziende i migliori talenti disponibili oggi nel mondo del lavoro». Da parte del Coni il presidente Giovanni Malagò ha dichiarato: «Vogliamo rinforzare questa lunga storia di reciprocità con l’Adecco per aiutare l’inserimento nel mondo del lavoro degli atleti, grazie a un partner che nel settore garantisce un’esperienza riconosciuta in modo unanime. Gli atleti possono  avviare un programma per  il loro futuro, perché non è immaginabile pensare di entrare nel mondo del lavoro il giorno dopo aver terminato la carriera agonistica».             (Eli. Man.)

Tags: Gennaio 2014 Giovanni Malagò

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