SGARBI O CASINI PER BOLOGNA? DE SICA, CASTELLITTO, RENIS PRENDONO PARTE

Nomen homen, le elezioni sono tutte sgarbi e casini. Ma a Bologna è effettivo, contro Pier Ferdinando Casini si candida Vittorio Sgarbi con il centrodestra di Giorgia Meloni (altro nome non in codice), e in un fumetto, travestito da supereroe, urla: "Sono venuto per disintegrare lui!", indicando senza giri di parole il bolognese del PD dietro alla statua del Nettuno. "Sgarbi contro Casini": è già motto. E sembrerebbe proposto dal marketing solo per sottolineare, in effetti, le difficoltà italiane ad instaurare un chiaro contesto politico dove ad urlare non sia nessuno, né a promettere, bensì a far valere democrazia e ragionevolezza: invece no, è solo il dato anagrafico, sic et simpliciter. Sgarbi contro Casini, senza marketing, dato di fatto.

Non solo fumetto, ma anche video, quello di Christian De Sica, Sergio Castellitto e Tony Renis che appoggiano l'amico vip. Sgarbi, che in queste elezioni 2022 è candidato al Senato della Repubblica come capolista di “Noi Moderati” nel collegio plurinominale Lombardia 2, Milano, Pavia e Lodi, e nel collegio uninominale di Bologna, si riversa sui social: un fumetto dal fisico possente, tuta da supereroe dai colori rosso e blu, il simbolo di una capra sul petto, e gli amici attori che dicono: "Se votassi a Bologna, non farei casini: voterei Sgarbi - con tutto il rispetto per i casini", unendo al caso la battuta, come d'uopo. La campagna è stata lanciata ed è già entrata nelle stanze dei votanti, l'esercito bolognese del 25 settembre.

Ecco il video: https://www.youtube.com/shorts/JF1pO2oZinU.

"Durante tutta la vita–ha dichiarato Sgarbi–mi sono impegnato a difendere la bellezza, sempre e ostinatamente. L'ho fatto e continuerò a farlo per me stesso, per la mia famiglia, per i giovani e per le imprese, perché la bellezza è la forza motrice della crescita sociale ed economica: una grande speranza di salvezza ”. Così, con lui e per l'arte, l'appello dei tre vip extra-bolognesi, due romani (De Sica e Castellitto) e un milanese (Renis), che hanno ritenuto di dare sostegno personale al voto per il collega Sgarbi e per l'energia propulsiva di cui egli parla, come potere prevalente sullo sviluppo "di tutte le economie del mondo".

E voilà, i soliti sgarbi, casini, e meloni. Almeno fino alle elezioni. Poi, vinca chi vinca, sarà esattamente, e ancora - in un otto orizzontale - così: sgarbi, casini, meloni, vinca chi vinca.