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Ultimissime

Pari opportunità: no a discriminazioni di genere e tratta umana

Il Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri e l’Istat hanno presentato il nuovo rapporto statistico «Stereotipi, rinunce e discriminazioni di genere», che inquadra la situazione delle donne in Italia a confronto con i ruoli e le responsabilità nel mondo del lavoro, della famiglia e della scuola. Si tratta di un’analisi ad ampio raggio condotta presso i cittadini, sia uomini si donne, che fotografa la situazione attuale sulla base delle esperienze e delle percezioni. La mappatura fornisce strumenti di riflessione e individua le aree dove maggiore è la necessità di agire nell’immediato futuro per scardinare le diseguaglianze di genere. Questo fa seguito ai due rapporti statistici condotti dall’Istat e commissionati dal Dipartimento per le Pari Opportunità: «La popolazione omosessuale nella società italiana» del maggio 2012, e «I migranti visti dai cittadini» del luglio 2012. Altra notizia dalle Pari opportunità è relativa al Piano nazionale contro la tratta e il grave sfruttamento degli esseri umani, previsione contenuta nel provvedimento approvato dal Consiglio dei ministri che recepisce la relativa direttiva europea. Il Piano, che dovrà definire strategie pluriennali di intervento per prevenire e contrastare il fenomeno della tratta degli esseri umani, prevederà anche azioni di sensibilizzazione, di prevenzione sociale e di integrazione delle vittime. Il Piano anti tratta è la conferma dell’attenzione che il Governo pone nei confronti della tutela dei diritti umani, anche in relazione agli standard di protezione delineati dalle organizzazioni internazionali. Le vittime di tratta e grave sfruttamento potranno accedere a un unico programma di assistenza e di integrazione sociale che garantirà non solo adeguate condizioni di alloggio, vitto e assistenza, ma anche corsi di apprendimento della lingua italiana, formazione e addestramento professionale, per consentire un adeguato inserimento lavorativo.

 

Finnair: quel ponte aereo che collega Helsinky all’Asia

La rete della Finnair si arricchirà nel 2014 di 3 nuove destinazioni stagionali: Pisa, Biarritz e Alanya. Da aprile ad agosto, frequenze bisettimanali collegheranno Pisa e Biarritz con Helsinki mentre saranno tre i voli su Alanya in Turchia. L’estate 2014 vedrà anche un aumento dei collegamenti con Düsseldorf, Zurigo e Vaasa: saranno ben 6 i voli che opereranno da Helsinki verso quest’ultima destinazione. La Finnair è stata tra le prime compagnie ad compiere collegamenti tra Europa e Asia sfruttando la posizione geografica del proprio hub di Helsinki. La compagnia aerea trasporta ogni anno più di 8 milioni di passeggeri e connette 13 città in Asia con più di 60 destinazioni in Europa. Il vettore, pioniere del volo ecosostenibile, dispone di una flotta moderna e ha i punteggi più alti nel mondo nel Carbon Disclosure Project.

 

«European City», a Shanghai arriva il modello europeo

Con una piattaforma low cost per le Pmi italiane ed europee, si apre una nuova strada per il business fieristico: da gennaio si parte con l’attività «b 2 b». Sarà il primo centro dedicato a prodotti di qualità del vecchio continente, made in Italy in prima fila, che darà la possibilità alle piccole e medie aziende di sbarcare in Cina a tariffe low cost, e ai consumatori cinesi di acquistare prodotti di alta qualità al giusto prezzo. La risposta ai molti prodotti falsamente made in Italy, e non solo, è European City, struttura dedicata alla produzione e al lifestyle del vecchio continente, presentata a Shanghai agli investitori. L’European City, la cui inaugurazione è in programma per il novembre 2014, sarà una cittadella di 210 mila metri quadrati, di cui 18 mila di superficie espositiva, 40 mila di negozi e 152 mila dedicati a uffici, edilizia residenziale e albergo a 4 stelle. La nuova «free trade zone» di Shanghai e un tasso di crescita che ha toccato il 7,7 per cento negli ultimi sei mesi rappresentano una nuova motivazione per le aziende che decideranno di provare il vivacissimo mercato di una delle zone più ricche ed evolute della Cina, aderendo a un tipo di esposizione a tempo determinato che dà la possibilità di valutare l’apprezzamento da parte del consumatore cinese e, in caso positivo, tramutarsi in maniera semplice e veloce in una presenza stabile e strutturata. Grazie a un accordo stipulato nello scorso mese di luglio nel capoluogo ligure con European China Business Development, la Fiera di Genova, supportata da Liguria International, coordinerà un «exhibiting pool» di professionisti.

 

F2i e Ardian comprano la quota maggiore dell’Enel Rete Gas

Stipulato l’accordo per la cessione alla F2i-Fondi italiani per le infrastrutture e all’Ardian del 14,8 per cento dell’Enel Rete Gas, società già posseduta per l’85,1 per cento dalla prima, per un corrispettivo di 122,4 milioni di euro. Con l’acquisto di questa quota residua le acquirenti potranno sviluppare ancora meglio la propria strategia nella distribuzione del gas. Enel Rete Gas è il secondo operatore nella distribuzione di gas naturale in Italia con una quota di mercato di circa il 17 per cento, con oltre 3,8 milioni di utenti connessi alla sua rete e circa 5,8 miliardi di metri cubi di gas distribuito in circa 2 mila Comuni nel 2012. L’accordo quadro stipulato fra le parti disciplina, inoltre, il rimborso del «Vendor Loan» concesso dall’Enel spa nel 2009, pari a circa 177 milioni di euro. Il corrispettivo previsto per la cessione del 14,8 per cento del capitale di Enel Rete Gas, effettuata da un veicolo di cui F2i avrà il 55 per cento e Ardian il 45 per cento, deriva da una valutazione complessiva del valore d’impresa della società, inclusivo dell’indebitamento e delle altre passività considerate in linea con la Regulatory Asset Base.

Tags: Gennaio 2014

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