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INFORMATICA PER LA SCUOLA

IN CLASSE
CON MICROSOFT ITALIA


Nuova applicazione per facilitare l’uso del pc da parte degli
studenti degli istituti primari

Pietro Scott Jovane, presidente
di Microsoft Italia

Jean Philippe Courtois, presidente
di Microsoft International



icrosoft Italia rafforza il proprio impegno a favore di una scuola al passo con i tempi attraverso tecnologie dedicate agli studenti, iniziative mirate alla formazione di competenze informatiche da parte dei docenti e stretta collaborazione con istituzioni e associazioni in ambito educativo in Italia. In particolare, in occasione della visita italiana del presidente di Microsoft International Jean Philippe Courtois, Microsoft ha presentato KitXKids, un’applicazione dedicata a studenti e docenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado.
«In un momento di crisi come quello attuale non bisogna dimenticare come la scuola debba fornire alle nuove generazioni sempre più competenze scientifiche e informatiche, che si riveleranno utili in futuro–spiega Pietro Scott Jovane, presidente e amministratore delegato di Microsoft Italia–. L’impegno per la scuola rimane una delle priorità di Microsoft in Italia e nel mondo e per questo abbiamo inserito un sostegno alla modernizzazione del sistema educativo italiano in un programma di investimento triennale per contribuire alla crescita del Paese. KitXKids è un progetto studiato con l’Ansas, Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica, e realizzato in collaborazione con un nostro partner locale.
KitXKids permetterà ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado di apprendere in maniera divertente l’uso dei tre programmi principali di Microsoft Office: Word, Excel e Power Point. Grazie a una grafica in grado di rendere più immediato l’uso dei documenti, la formattazione del testo e l’inserimento di file multimediali, gli studenti saranno subito in grado di utilizzare i programmi del computer. L’applicazione si rivolge anche ai docenti: sono state facilitate le funzioni legate alla correzione da parte degli insegnanti e il loro recepimento da parte degli studenti.
KitXKids è stato collaudato in una scuola primaria della provincia di Firenze ed accolto positivamente dagli studenti, subito entrati in sintonia con il pc e con i programmi. «I ragazzi sono rimasti entusiasti e grazie alla grafica accattivante abbiamo cominciato a realizzare lavori e contiamo di usare il pc durante tutto l’anno», ha spiegato Maria Cristina Cioni, insegnante della scuola Baccio di Montelupo Fiorentino.KitXKids è stato studiato per essere usato con le piattaforme Microsoft Office 2007 e 2010. L’applicazione è gratuita e disponibile nel sito di Microsoft «Apprendere in Rete», comunità virtuale di docenti online con 40 mila iscritti, oltre 100 mila visitatori e più di 400 mila pagine consultate al mese, che rende possibile la diffusione di esperienze, idee e materiali tra gli insegnanti. Il sito dispone di una piattaforma di condivisione dei documenti e di un forum per i docenti, oltre a corsi didattici online e materiale utile da scaricare.
KitXKids sarà provato anche nelle scuole romane, come ha annunciato l’assessore ai Servizi tecnologici di Roma Capitale Enrico Cavallari. «Il mio Assessorato ha in programma iniziative per avvicinare le scuole alle esigenze delle nuove generazioni digitali, con strumenti e metodi adatti alla società dell’informazione. Ci adopereremo per diffondere nei prossimi mesi KitXKids in alcuni istituti romani e sviluppare progetti pilota nelle scuole dell’infanzia. La nostra volontà è agevolare il miglioramento dell’istruzione e avvicinare i ragazzi, fin dai primi anni, alla conoscenza tecnologica, fondamentale per il domani».
«In un periodo di forte innovazione della società–ha dichiarato il direttore generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi informativi del Ministero dell’Istruzione Emanuele Fidora–, la scuola e il sistema educativo sono un settore strategico per lo sviluppo delle nuove generazioni. Per questo il Ministero negli ultimi tre anni ha compiuto un notevole sforzo economico e progettuale lanciando il Piano nazionale Scuola digitale con l’obiettivo di modificare gli ambienti di apprendimento e rendere la formazione coerente con i cambiamenti in atto nella società e nell’economia. Con il piano si è aperta la strada verso l’elaborazione di nuovi modelli didattici e scenari innovativi da diffondere nelle scuole di ogni ordine e grado.
In questo quadro è indispensabile il contributo delle imprese all’avanzata del settore e Microsoft è in prima linea anche attraverso l’intesa siglata con il Ministero». Jean Philippe Courtois, presidente di Microsoft International, ha sottolineato che, oltre a progetti specifici rivolti a studenti e docenti, l’impegno di Microsoft comprende anche iniziative dedicate ai dirigenti scolastici. È in questo contesto che Courtois ha rinnovato la partnership con l’Associazione nazionale Dirigenti e Alte professionalità della Scuola firmando per il quarto anno consecutivo un accordo con il presidente Giorgio Rembado. «La collaborazione tra Anp e Microsoft ha consentito nei tre anni passati di realizzare varie iniziative formative e di sviluppo professionale per dirigenti e docenti», ha sottolineato Rembado.

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