o sviluppo delle aziende oggi è sempre più legato alla tecnologia, alla rete di trasmissione dati, ai collegamenti con le aree vendite, alla velocità delle comunicazioni, alla razionalizzazione e alla semplificazione dei processi produttivi. Ed è proprio in questo campo, la cosiddetta area business, che Vodafone Italia sta profondendo ogni sforzo per rafforzare la propria posizione nel mercato italiano. Secondo Ferruccio Borsani, direttore dell’Area Enterprise dell’azienda, la Vodafone ha sviluppato un’offerta di tecnologie «cloud» in grado di rispondere alle esigenze delle aziende. Le imprese chiedono di avere strumenti di lavoro che garantiscano maggior flessibiltà e siano idonei ad operare in mobilità con diversi tipi di dispositivi. Ecco in quale modo.
Domanda. Come si è sviluppato il mercato Vodafone per aziende in Italia?
Risposta. Abbiamo rivolto sempre una grande attenzione al mercato delle aziende, nel quale siamo protagonisti per quanto riguarda i servizi mobili. Abbiamo oltre il 40 per cento della quota di mercato e registriamo una buona crescita complessiva del nostro fatturato. Questo perché abbiamo lavorato attentamente per capire le necessità delle aziende e, così, dare soluzioni che rispondessero nel miglior modo alle varie esigenze del mercato. Il mondo delle aziende è molto articolato, parte dalle piccolissime imprese e arriva alle grandi multinazionali.
D. Qual’ è stata l’evoluzione dei servizi offerti da Vodafone?
R. I servizi offerti sono cambiati e sono stati aggiornati in base ai tempi. All’inizio la nostra offerta era centrata sul mondo della voce, poi abbiamo cavalcato, anzi guidato il mercato soprattutto nella grande trasformazione che c’è stata verso tutti i servizi Dati e della connettività mobile. Sono aumentate le esigenze di avere collegamenti rapidi e sicuri con la propria azienda, con i fornitori. Da qui abbiamo spinto verso una serie di servizi con smartphone e tablet, comunque verso strumenti che facilitano il modo di lavorare e di essere connessi in mobilità.
D. Oltre a ciò come si è sviluppata l’offerta Vodafone negli ultimi anni?
R. Abbiamo operato in modo innovativo con offerte di convergenza: siamo entrati dal 2008 anche nella rete fissa, proponendo l’Adsl alle piccole aziende, e alle medie il servizio di Rete Unica. Ci siamo sempre mossi sull’asse dei servizi ai clienti con consulenze e assistenza continua anche nei canali di vendita dedicati a diversi segmenti di mercato, sempre prestando molta attenzione all’innovazione e alle infrastrutture. La nostra rete è la migliore sul piano della connettività, poiché risponde al massimo alle esigenze di una clientela che è multiforme. Così come siamo impegnati al continuo miglioramento nel mondo Dati per garantire una connettività efficiente.
D. Nel dettaglio, come si articola l’offerta Vodafone alle aziende?
R. In tre principali filoni. Il primo, la Rete Unica, è una soluzione completa che fornisce alle aziende servizi per la comunicazione fissa e mobile e l’accesso internet a banda larga illimitato 24 ore su 24. Il cliente ha la possibilità di avere numeri fissi e mobili all’interno di un’unica rete, e di avere sia la connettività Voce che la connettività Dati. È una soluzione molto innovativa che, avendo Vodafone come unico partner, comporta il trasferimento all’interno della nostra rete di una serie di servizi dell’azienda, che così viene sollevata da molti costi di gestione. Ad esempio, il primo vantaggio è quello di poter eliminare il centralino fisico e di gestire tutte le chiamate grazie a un servizio virtuale gestito dalla rete Vodafone. Dal giugno 2011 abbiamo stretto una collaborazione con la Microsoft per inserire l’applicativo Microsoft Office 365 nei pacchetti di Rete Unica. Questo permette alle aziende di accedere a servizi di produttività e comunicazione con un unico canone, e consente ai dipendenti che operano fuori sede di lavorare virtualmente da qualunque posto e con qualsiasi dispositivo.
D. Quanti clienti ha Rete Unica?
R. In Europa abbiamo circa un milione e mezzo di clienti, di cui un 30 per cento solo in Italia. Abbiamo avuto una risposta molto ampia proprio perché i benefici per i clienti sono molto rilevanti.
D. Quali sono gli altri due filoni?
R. Il secondo è quello delle Applicazioni mobili per le Aziende. Anche qui siamo in presenza di soluzioni molto innovative per smartphone e tablet, sviluppate insieme a partner consolidati. In questo modo la rete dei venditori delle varie aziende può mantenere contatti immediati con la clientela per gli ordinativi, gli appuntamenti e quant’altro occorra per migliorare le rispettive reti commerciali Abbiamo due tipologie di applicazioni mobili, una rivolta alla clientela Corporate che presenta esigenze particolari e personalizzate; un’altra, più semplice, è rivolta alle aziende medie ed offre la possibilità di lavorare in modo semplice e veloce, come ad esempio il «Catalogo» che permette, da un’unica postazione, di aggiornare in tempo reale il catalogo prodotti sugli smartphone e tablet dei propri venditori. Abbiamo rapporti con numerosi Comuni, e con aziende municipalizzate per la gestione in tempo reale di determinate emergenze; ad esempio provvediamo alle informazioni sul traffico, sugli incidenti stradali e altro ancora. Le applicazioni hanno un costo decisamente basso e il ritorno economico è immediato grazie alla maggiore produttività e alla riduzione dei costi.
D. Cosa riguarda l’ultimo filone?
R. Il «machine to machine»: il mondo delle aziende ha bisogno di connettere i propri strumenti diagnostici di lavoro, come le scatole nere sui mezzi di trasporto o i contatori dell’elettricità, i Pos, i pannelli solari, i sistemi antifurto domestici, e così via. È un campo in grande espansione nella Pubblica Amministrazione e tra quei clienti che erogano una serie di servizi quali, ad esempio, la sorveglianza di ambienti e di grandi aree.
D. Qual è il valore aggiunto che Vodafone consente di raggiungere nel mercato machine to machine?
R. Abbiamo sviluppato una piattaforma molto facile da usare, che permette al cliente di avere una visone d’insieme del parco-apparati installati, può gestirli, ne può controllare il traffico, può verificare l’uso dei propri servizi in tempo reale. Il mondo delle auto e quello delle servizi pubblici diventeranno sempre più informatizzati e sempre più avranno bisogno di una gestione efficace e veloce della componentistica distribuita.
D. Può indicare alcuni dati?
R. Posso fornire il dato complessivo delle Divisioni aziende del Gruppo Vodafone in campo internazionale sulla base della prima relazione semestrale, da marzo a settembre, del 2011. Si è registrata una crescita anno su anno del 2,6 per cento. L’Italia corre molte più velocemente e ha registrato un incremento annuale del 6,4 per cento, con una quota di mercato nel mobile di oltre il 40 per cento.
D. Qual è lo stato della concorrenza tra i vari operatori segmento business?
R. Siamo i primi tra tutti gli operatori del settore e abbiamo il maggior numero di clienti-aziende rispetto a tutti gli altri concorrenti. Il campo della concorrenza è abbastanza articolato, vi sono operatori che guardano soprattutto alle piccole aziende e hanno quote di mercato abbastanza contenute, Il nostro principale concorrente è la Telecom Italia, anche se abbiamo quote di mercato mobile molto superiori.
D. Vi sono ulteriori margini di crescita del mercato Business sia in Italia e sia in Europa?
R. Da parte nostra sicuramente sì. Pensiamo che, continuando con questa strategia qualificata da un’offerta segmentata, ci siano spazi per crescere ed allargare la quota di mercato specialmente nel mondo dei dati e della rete fissa. Soprattutto in quest’ultimo ambito abbiamo ampi spazi di crescita, puntando sempre su un’offerta innovativa, lavorando bene con Rete Unica, con le applicazioni, nel mondo degli smartphone. Si creeranno ulteriori spazi ovunque, come nel settore machine to machine o dell’autotrasporto, nel quale metteremo le «black box», scatole nere simili a quelle usate in ambito aeronautico e in cui saranno registrati i dati di viaggio o gli stili di guida rilevanti a livello assicurativo, peraltro utili in caso di incidenti stradali. I dati affluiranno tutti ad una centrale.
D. Verso quali nuove frontiere sono indirizzate oggi le vostre ricerche?
R. Si muovono verso le nuove soluzioni, il mondo dei dati, con investimenti nelle infrastrutture.
D. Può quantificare il volume degli investimenti previsti?
R. In media investiamo in Italia un miliardo di euro ogni anno, e siamo la prima azienda a capitale estero per livello di investimenti in Italia. Questo dimostra l’importanza che diamo alla rete, alla tecnologia e alle piattaforme di servizio. È un valore che continueremo a mantenere nel tempo, consapevoli che con la qualità, l’efficienza e la continua innovazione garantiremo vantaggi ai nostri clienti e lo sviluppo del nostro Gruppo.

CHIESI FARMACEUTICI: ORA ASCOLTA

?Chiesi Farmaceutici è il primo Gruppo farmaceutico in Italia e il 14esimo in Europa per investimenti in Ricerca & Sviluppo nella classifica della Commissione Europea, con un fatturato 2010 di 1.015 milioni di euro. Inaugurato lo scorso ottobre, il suo Centro Ricerche riunirà tutte le persone e le attività della Ricerca. Esteso su 60 mila metri quadrati di cui 22 mila coperti, con zone verdi, parcheggi, 181 laboratori, 254 uffici, 32 sale riunioni, 2 reparti produttivi all’avanguardia e capace di ospitare 450 persone, produrrà nuovi farmaci per studi clinici. Il Gruppo ha scelto Vodafone per dotarlo delle migliori tecnologie per le telecomunicazioni.

L’INTERVENTO DI VODAFONE
A causa della sua particolare struttura metallica realizzata con particolari vetrature ad alto isolamento, il Centro Chiesi non dispone di una ricezione ottimale dei segnali radio, mentre ha bisogno di prestazioni ottime anche in questo campo. Da anni partner del Gruppo Chiesi, Vodafone Italia ha deciso di assisterlo facendosi completamente carico della copertura radiomobile dell’intero Centro Ricerche. In tempi estremamente rapidi ha progettato un’apposita copertura che, sfruttando tutte le tecnologie disponibili, dal GPS fino all’UMTS, all’HSDPA e all’HSUPA, garantirà una ricezione ottimale all’interno del nuovo sito. La fase progettuale è stata terminata, la realizzazione dell’intervento è stata avviata alla fine dello scorso dicembre mentre l’installazione di tutte le apparecchiature tecnologiche necessarie per il completamento dell’opera, compiuta da Vodafone in sole due settimane, è programmata per la prima quindicina del corrente mese di gennaio 2012.
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PROSA.COM: UN’AZIENDA TUTTA «IT»
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Lo screenshot di VeBox, sistema di analisi remota via web

Prosa è principalmente una società di consulenza del settore IT. L’obiettivo dell’azienda è la costante applicazione di un alto livello qualitativo nella fornitura di soluzioni informatiche in termini di prodotti software, consulenze architetturali e organizzative e di realizzazione di progetti enterprise.

L’AMBITO DI INTERVENTO
Cinema, pizzerie, bar, stazioni di servizio: bibite e birre alla spina sono da tutti apprezzate, in estate e in inverno, ma quanti si sono mai chiesti che tipo di apparati siano necessari per la loro vendita? Il mondo del Fountain, come viene chiamata in gergo questa specifica area del food & beverages, è un’area che ruota intorno a speciali macchine frigorifere dotate di apparati per la spillatura di bevande. Queste bevande sono in genere disponibili in grandi contenitori metallici (fusti), oppure sono prodotte al momento miscelando acqua filtrata, spesso carbonata, con sciroppi concentrati.
Le aziende produttrici di questo tipo di bevande sono interessate a conoscere in tempo reale le vendite e a garantire un servizio efficiente e di qualità. L’immediata conoscenza delle vendite consente analisi di marketing per verificare realmente gli effetti di eventuali promozioni, ma consente anche di selezionare i migliori punti vendita, riducendo o potenziando gli investimenti in funzione del genere del punto vendita, del tipo di bevande vendute e della distribuzione oraria del venduto. Conoscere in tempo reale se una macchina Fountain ha dei problemi consente di intervenire prontamente con una squadra tecnica per garantire la possibilità di erogare costantemente bevande di qualità, ottimamente miscelate, con la corretta gassatura e la giusta temperatura.

L’INTERVENTO DI VODAFONE
Nel 2006 l’azienda veneta Prosa.com, conosciuta per la produzione di sistemi telemetrici nel settore Auto, ha progettato un sistema telemetrico studiato specificamente per il mondo del Fountain. Grazie ad un accordo con Vodafone Italia, Prosa produce centraline elettroniche in cui installa SIM Vodafone di tipo Machine to Machine (M2M). Le centraline vengono inserite all’interno delle macchine Fountain e verificano costantemente i volumi di vendita e alcuni parametri diagnostici.
Attraverso la rete Vodafone le centraline inviano tutte le informazioni acquisite verso un’infrastruttura informatica realizzata e gestita da Prosa, che le rende disponibili per mezzo di un completo strumento analitico e gestionale, fruibile via Web e denominato VeBox.
In Italia sono presenti circa seimila macchine Fountain monitorate con il sistema Prosa, ma da poco più di un anno questa società ha adattato il sistema VeBox anche per il mondo del Vending, con 500 nuove installazioni, applicando in questo settore le stesse funzioni analitiche e diagnostiche del mondo del Fountain, ma aggiungendo tutta una serie di funzioni per la gestione degli incassi e per l’ottimizzazione dei rifornimenti dei vari assortimenti.
L’obiettivo di Prosa è convincere anche gli operatori degli innumerevoli vantaggi che si ottengono avendo la possibilità di verificare le proprie macchine costantemente, e di organizzare le modalità di approvvigionamento nella maniera migliore.