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RETROSPECCHIO

E.ON Italia: energia, come contenere consumi e spesa

Luca Dal Fabbro, amministratore delegato di E.ON Italia


Presente nella produzione e vendita di energia elettrica e nella distribuzione e vendita del gas, E.ON Italia dispone di impianti per una potenza di circa 6 gigavolt, per il 54 per cento prodotti da centrali termoelettriche a gas a ciclo combinato, per il 22 da impianti a olio combustibile e gas, per il 10 da impianti a carbone, per il 9 da impianti idroelettrici e per il 5 per cento da impianti eolici. Di recente la società ha lanciato le offerte Luce Click e Gas Click, tra le più competitive sul mercato: prezzo bloccato per due anni sul costo dell’energia, bolletta on line nel sito dell’azienda, accesso a un’area web per la verifica dei consumi, consultazione dell’archivio delle fatture, pagamento tramite domiciliazione bancaria. «Abbiamo voluto ulteriormente venire incontro alle necessità delle famiglie in un periodo particolare dell’anno e in considerazione della difficile congiuntura che il Paese affronta; la nostra offerta si propone in maniera decisamente vantaggiosa dal punto di vista economico», ha spiegato Luca Dal Fabbro, amministratore delegato di E.ON Energia. Secondo un’indagine di E.ON Italia, cresce l’attenzione verso il contenimento dei consumi secondo il trend delineatosi prima della fase recessiva; rispetto al 2008, il 55 per cento degli intervistati sono più attenti ad evitare sprechi acquistando apparecchi a basso consumo energetico. La partnership di E.ON con Domotecnica consente agli utenti di Luce Click e Gas Click di sostituire la vecchia caldaia risparmiando il 30 per cento sui consumi; con la detrazione fiscale del 55 per cento il nuovo impianto viene ammortizzato in pochi anni.
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