Le più brutte...

L’inglese Daily Telegraph ha pubblicato i risultati di un sondaggio tra i lettori sulle 100 auto più brutte: il primato di «inguardabilità» l’ha ottenuto la Pontiac Aztek, l’argento è andato alla Fiat Multipla e il bronzo alla Sang Yong Rodius. Al quinto posto la Porsche Cayenne, all’11esimo la Bmw Serie 1 e al 12esimo un’auto che in Italia ha sbancato, la Ford Ka. Molti i vecchi modelli: l’Aston Martin Bulldog all’88° posto, l’Amc Pacer al 6° (nella foto), ma anche classici come Porsche Boxster (94°), Peugeot 308 (81°), Toyota Yaris Verso (30°), Mini Clubman (26°), Smart Fortwo (48°) e il caro vecchio Maggiolone (35° posto) perché «rumoroso e commissionato da Adolfo Hitler».

...e le più belle

Tra le più belle gli inglesi che leggono Telegraph hanno scelto la Jaguar E-type (nella foto), la Citroën DS, la Jaguar XK120-140-150, la Ferrari Dino 206-246 GT e infine la Lamborghini Miura. Attendibilità relativa o patriottismo per l’abbondanza di auto inglesi, quali la Triumph Stag, la Lotus Europa del 1976 e la Land Rover, mentre nelle prime dieci posizioni le britanniche sono addirittura 6. L’Italia è tutta Ferrari ma anche Alfa Romeo (la P3 8C al 14° posto e la Giulia Sprint GT al 52°), Lancia Delta integrale (60°), Lancia Fulvia Coupé (48°), qualche Fiat, poi Lamborghini e Bugatti ovunque.

SUZUKI

La nuova Alto della Suzuki, uno «stile di vita»

Presente nel Salone Internazionale di Parigi in programma dal 2 al 19 ottobre 2008, la nuova Alto nasce dalla competenza che la Suzuki ha acquisito nello sviluppo delle automobili compatte. Essa combina un’estetica accattivante e una spiccata propensione alla mobilità nei centri urbani, con consumi contenuti e basse emissioni di anidride carbonica. La vettura è compatta e agile grazie a dimensioni ridotte che non compromettono l’abitabilità interna. In un caratteristico design compatto, i progettisti della Suzuki hanno creato su misura un look alla moda, sportivo e giovanile, che trasmette nello stesso tempo solidità e grinta improntata all’ambiente urbano. In perfetta sintonia con i gusti europei, la Alto garantisce elevata scorrevolezza con bassi livelli di energia, necessaria per far avanzare il veicolo. Nello stand Suzuki molti altri interessanti modelli racchiudono i valori della filosofia «Way of Life» (Stile di Vita). Nella gamma esposta a Parigi non mancano vetture quali Swift, Grand Vitara, SX4 e Splash, mentre l’esposizione delle SX4 WRC e GSX-R 1000 del Team Suzuki Endurance rappresenta l’anima racing della multinazionale.

FORD

Dopo 12 anni torna a Parigi una nuova Ka

La nuova Ka, piccola vettura della Ford, ha fatto il proprio ingresso nel Salone dell’Auto di Parigi 2008, a dodici anni dal lancio e dal clamore della prima Ka. L’erede ne ripropone lo spirito giovane e irriverente mantenendo tutte le qualità che hanno portato il modello al successo, riproposte in una versione fresca e innovativa. I progettisti della Ford hanno dotato la nuova automobile di una linea moderna: una serie di spunti visivi riportano alla Ka originale, ma il nuovo modello ha una propria personalità grazie al muso distintivo e alla linea bombata. Anche gli interni hanno un design elegante e dinamico, che combina contrasti audaci e colori espressivi. Lanciata dal Salone dell’Auto di Parigi nel 1996, la Ka era stata fin da subito celebrata per il suo design e per la dinamica di guida; in tutti i suoi 12 anni di vita la Ka è rimasta popolare tra gli acquirenti delle city car. Complessivamente la produzione della Ka ha superato un milione 400 mila veicoli.

AUDI

La berlina Audi Q5, presentata al Salone di Parigi 2008

L’Audi Q5 si distingue per il proprio dinamismo di berlina sportiva, offrendo una variegata gamma di possibilità per il tempo libero e per la famiglia. Tre motori, potenti ed efficienti, abbinati alla trazione integrale e ad un agile telaio, formano un pacchetto tecnico ideale per viaggiare sull’asfalto e cimentarsi nel fuoristrada. Fra i dispositivi tecnici spiccano il cambio a doppia frizione e a sette rapporti S Tronic, e il sistema di regolazione «Audi drive select». L’Audi Q5 è lunga 4,63 metri, larga 1,88, alta appena 1,65, misure che ne fanno una vettura dalle proporzioni sportive, insieme a una resistenza aerodinamica di appena 0,33 Cx, la migliore della categoria. Il modello conferma l’attenzione che l’Audi dedica al design: fiancate caratterizzate dalle grandi ruote e dalle linee a sviluppo apicale, mancorrenti piatti sul tetto per uno slancio da coupé, portellone posteriore e cofano anteriore in alluminio. Per gli elementi applicati sugli esterni l’Audi adotta tre diverse soluzioni cromatiche: il nero di serie, un colore di contrasto oppure il colore della carrozzeria; per gli esterni un pacchetto sportivo e un altro orientato verso la vocazione fuoristradistica della Q5.

CHEVROLET

La linea coupé della nuova berlina Chevrolet Cruze

Il Salone di Parigi ha presentato anche una nuova berlina Chevrolet Cruze a 4 porte, con un profilo che sembra quello di una coupé, a conferma del fatto che una linea molto personale e concreti contenuti non sono necessariamente elementi contrastanti fra loro. La nuova Cruze, il cui arrivo nel mercato europeo è previsto per il marzo 2009, rappresenta una reinterpretazione della berlina tradizionale e attinge a quel nuovo linguaggio stilistico globale Chevrolet che sta diventando la firma di tutti i nuovi modelli della marca del «cravattino d’oro». Un tetto arcuato si estende dal bordo superiore del parabrezza fino agli slanciati montanti posteriori del tetto e al corto cofano portabagagli; oltre ad essere più lunga e più larga della maggior parte delle sue dirette concorrenti, la Cruze ha le ruote poste agli angoli della carrozzeria e una linea bassa e slanciata. L’accurato montaggio dei pannelli di carrozzeria e un moderato uso di finiture esterne danno la sensazione che la vettura sia ricavata da un blocco unico.

Auguri Micra 25

25 anni fa veniva introdotta la prima Nissan Micra nel mercato europeo; si chiamava K10 ed è stata popolare e longeva. Oggi la Nissan festeggia la ricorrenza con una speciale Anniversary Edition del modello costruito a Sunderland: la Micra 25, dotata di rifiniture dorate per le maniglie delle portiere e per gli specchietti esterni, dell’iPod nano rimovibile dalla plancia e di comandi al volante.

Gli alberi della Toyota

10 mila volontari hanno piantato centomila nuovi alberi all’interno e all’esterno della fabbrica Toyota di Ban Pho in Thailandia, per testimoniare l’attenzione della Casa verso l’ambiente. La Toyota ha annunciato l’avvio graduale di interventi simili in tutti i propri impianti nel mondo, al fine di rendere una realtà la produzione sostenibile.

La rivoluzione di Topolino

La Fiat immagina la nuova Topolino, micromacchina rivoluzionaria sia per l’impostazione meccanica - motore e trazione posteriori - sia per la struttura, in grado di ospitare 4 persone in una carrozzeria più corta di tre metri. Economico il motore, un bicilindrico sovralimentato capace di competere con marchi quali Smart e Toyota iQ. Quella che è a tutti gli effetti un’operazione «nostalgia» dovrebbe prendere forma in due anni nei mercati extra europei.