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RETROSPECCHIO


Sitindustrie: Stadio di Reims, in atto il completamento



Lo Stadio di Reims in costruzione

Tramite la controllata svizzera Zwahlen & Mayr, la Sitindustrie ha acquisito un nuovo ordine di 7 milioni e mezzo di euro. La ZM France, succursale della Zwahlen & Mayr, produrrà 1.500 tonnellate di strutture in acciaio da utilizzare per la seconda fase della costruzione dello Stadio di Reims, la città francese dello champagne. Intitolato ad Auguste Delaune e con una capacità di 22 mila persone, lo stadio è stato progettato dell’architetto francese Michel Remon assistito dalla Y-Ingénierie. 22 colonne sorreggeranno le travi di grande portata mentre la lunghezza di 25 metri a geometria variabile conferisce alla costruzione un aspetto leggero ed aereo; il punto più alto raggiunge i 25 metri sopra il campo. Cominciata lo scorso novembre, l’opera sarà terminata nel prossimo giugno,  in un periodo molto breve se si considerano gli aspetti tecnici del lavoro, oltre al fatto che lo stadio resta in attività per tutto il campionato di calcio. Una delegazione della città di Reims ha già visitato la sede della ZM ad Aigle per assistere all’avviamento dei lavori e visitare gli impianti della società. Questo ordine segue un altro eseguito in Francia  dalla ZM France nel 2007: la realizzazione del futuristico centro Zenith di Strasburgo per un importo totale di 5,6 milioni di euro. Situato a Eckbolsheim, periferia di Strasburgo, quest’ultimo è stato progettato dall’architetto italiano Massimiliano Fuksas:  2.500 tonnellate di acciaio usate per la realizzazione di 22 putrelle triangolari, alte oltre 100 metri, formano questa originale costruzione di forma ellittica che sarà coperta da una membrana di colore arancione. Con una capienza di 10 mila spettatori, il centro Zenith sarà utilizzato principalmente come sala di concerti e show per un pubblico giovane. Lo Stadio di Reims, il Centro Zenith, gli edifici della Rolex a Ginevra progettati da Brodbeck & Roulet e il Paul Klee Zentrum di Berna di Renzo Piano dimostrano l’impegno della società nel collaborare con i più avanzati studi di architettura e di ingegneria europei per realizzare le migliori soluzioni tecniche. Operante da 50 anni in diverse aree - metallurgia ferrosa e non ferrosa, tubi in acciaio inossidabile, valvole industriali, costruzioni metalliche -, il Gruppo Sitindustrie con 14 stabilimenti di produzione localizzati in Italia, Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Romania e Cina e un organico di 1.350 persone, registra un fatturato annuo di circa 450 milioni di euro. Fondata nel 1881 ed entrata a far parte del Gruppo Sitindustrie nel 1978, la Zwahlen & Mayrè, presieduta da Philippe Pot, è quotata alla borsa di Zurigo. Presidente del Gruppo Sitindustrie e vicepresidente della Zwahlen & Mayr è Fausto Bocciolone.
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