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Diritto privato e codificazioni europee. Ricchi per sempre? Una storia economica d’Italia (1796-2005) Vivi tu per me L’informatica del diritto. La nuova legge fallimentare. Dal decreto legislativo 5/2006 al decreto correttivo 169/2007 Manuale di procedura penale. Un filo tenace di Willy Jervis, Lucilla Jervis Rochat e Giorgio Agosti La tigre sotto la pelle
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Diritto privato e codificazioni europee. Seconda edizione di Salvatore Patti - Giuffrè Editore - 25 euro. Il civilista europeo è chiamato oggi ad affrontare nuovi compiti, tra cui proseguire l’opera di redazione del codice europeo che rappresenta il traguardo più ambizioso dell’ultima generazione dei giuristi d’Europa. Esempi significativi sono la riforma del diritto delle obbligazioni e dei contratti nel codice civile tedesco e la penetrazione negli ordinamenti dei singoli Stati delle direttive europee che ha causato in molti casi una profonda modifica di tradizionali principi - in primo luogo quello dell’autonomia contrattuale - accolti nei codici civili. Il volume di Patti rappresenta la continuazione di un percorso iniziato con il volume «Codificazioni ed evoluzione del diritto privato» e raccoglie saggi scritti negli anni 1999-2006, nati da occasioni legate a impegni congressuali. Ricchi per sempre? Una storia economica d’Italia (1796-2005) di Pierluigi Ciocca - Bollati Boringhieri Editore - 30 euro. Il libro propone un’interpretazione di sintesi delle vicende dell’economia italiana nell’Ottocento e nel Novecento, criticamente fondata su risultati di ricerca aggiornati, analizzando come il benessere materiale si sia innalzato ma, dopo il ristagno seguito alla recessione del 1992, la società italiana viva comunque una crisi profonda, di orientamenti e di identità oltre che economica. Può risolverla in positivo o regredire. La retrospettiva storica aiuta alla comprensione delle radici della crisi, posto che la storia non è solo un prezioso esercizio di erudizione ma parte necessaria dell’analisi e dell’azione di governo dell’economia, per il presente ed il futuro. L’informatica del diritto. Seconda edizione di Renato Borruso, Rosa Maria Di Giorgi, Leonardo Mattioli, Mario Ragona - Giuffrè Editore - 25 euro. La collana è una presa di coscienza da parte dei giuristi dei rischi e delle possibilità che l’uso del computer comporta, nonché una risposta alla sfida che l’elaboratore lancia ai tradizionali strumenti. I testi, opera dei più qualificati studiosi della materia, esaminano tutti gli aspetti della disciplina e, in particolare, l’informatica giuridica come scienza dell’informazione giuridica, il diritto dell’informatica e la cibernetica giuridica. La collana è suddivisa in tre sezioni: la prima contiene manuali, monografie e gli altri contributi in materia, la seconda atti congressuali e documentazione tecnica, la terza i testi di carattere internazionale. Manuale di procedura penale. Ottava edizione di Paolo Tonini - Giuffrè Editore - 58 euro. Il passaggio dal sistema misto a un sistema parzialmente accusatorio realizzato nel 1988 provoca continui assestamenti nel processo penale. L’iniziativa legislativa ha raggiunto il proprio apice nel 1999 con la legge Carotti e con la modifica costituzionale che ha consacrato il principio del «giusto processo», quindi nel 2001 con la riforma del sistema probatorio; poi, tale attività è cessata a causa della debolezza della maggioranza politica, e l’opera della giurisprudenza ha superato le riforme. Tonini, ordinario di Diritto processuale penale presso l’Università di Firenze, pubblica l’ennesima edizione del proprio manuale, e vi affianca la Guida allo studio del processo penale, le tavole sinottiche e gli atti. La tigre sotto la pelle di Zvi Kolitz - Bollati Boringhieri Editore - 14 euro. La prima raccolta di storie sull’Olocausto edita a New York nel 1947 è a disposizione del pubblico italiano. Dalla Lituania alla Palestina, da Varsavia alle steppe russe, le urla di dolore di Kolitz danno voce alla tigre sotto la pelle dell’agnello sacrificale, all’ebreo in cerca di una propria dignità. Sono racconti e parabole degli anni della morte, che tratteggiano la disperata lotta per il proprio Dio condotta dall’ebraismo dell’Europa orientale di fronte all’inevitabile resa dei conti con la cultura olocaustica dell’Occidente. Pur schiacciati e umilianti nel senso fisico e nella morale, gli ebrei di Kolitz hanno combattuto per riaffermare l’anima ebraica e il destino di Israele in attesa dell’avvento dell’era messianica. |
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