Aeroporto di Torino:
una mole di lavori
nel bilancio Sagat

L’aeroporto di Torino

Sotto la presidenza di Maurizio Magnabosco il Consiglio di amministrazione della Sagat, società che gestisce l’aeroporto di Torino, ha varato il bilancio consuntivo del 2006, caratterizzato dalla spesa di 14.583.000 euro per il completamento dell’ambizioso piano triennale di investimenti del Gruppo, realizzato anche per le Olimpiadi della neve di Torino 2006 e ammontante a 82.375.000 euro. Le principali opere portate a termine sono: l’ampliamento e la ristrutturazione dell’aerostazione passeggeri nonché la realizzazione di una serie di opere quali la nuova aerostazione per l’aviazione generale e il relativo piazzale; un edificio con un impianto di smistamento dei bagagli in partenza; un fabbricato per il check-in; passerelle tra il parcheggio multipiano e l’aerostazione passeggeri; parcheggi per gli autobus e le autovetture. Sono stati migliorati, inoltre, i servizi per i passeggeri e avviate nuove attività commerciali, per cui i ricavi sono cresciuti in misura maggiore dei costi migliorando i margini finanziari e quindi la capacità di sostenere gli oneri dovuti alla nuova infrastruttura. L’esercizio 2006 ha registrato soddisfacenti risultati economici nonostante l’avvento della legge 248 del 2005 sui cosiddetti requisiti di sistema e l’aumento dei costi e delle spese commerciali per la promozione dello scalo e dei collegamenti aerei.