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CREMONINI

Il Gruppo cresce e si riorganizza:
più ricavi conseguiti nel 2006,
più punti vendita presenti
nel 2007

Vincenzo Cremonini, amministratore delegato della Cremonini spa

 


on ricavi totali consolidati per 2.348,8 milioni di euro, pari a un incremento del 10,3 per cento rispetto al 2005, il Gruppo Cremonini, tra le più importanti industrie alimentari d’Europa, nel 2006 ha registrato un utile netto di 11,6 milioni di euro. I risultati includono l’effetto delle acquisizioni realizzate nel periodo: il 100 per cento della Rail Gourmet España, che gestisce la ristorazione a bordo dei treni ad alta velocità spagnoli; e il rimanente 50 per cento della Moto, società operante nella ristorazione autostradale, ora interamente controllata da Cremonini. Nei primi giorni dello scorso gennaio la controllata Marr ha sottoscritto l’acquisto dell’intero capitale sociale della New Catering, azienda con sede a Forlì, distributrice di prodotti alimentari ai bar e alla ristorazione veloce. Il 26 gennaio il Consiglio di amministrazione del Gruppo ha avviato le procedure per l’estinzione anticipata dell’operazione di cartolarizzazione dei crediti posta in essere con la società Cremonini Sec. I titoli saranno rimborsati il 24 aprile 2007. Superiori alle attese e derivanti anche dall’ottimo andamento dell’ultimo trimestre dell’anno, i risultati raggiunti nel 2006 fanno prevedere per il 2007 un miglioramento dei risultati operativi.

Con oltre 7.200 dipendenti, il Gruppo Cremonini è tra i maggiori nel settore alimentare in Europa; opera nelle tre aree della produzione, della distribuzione e della ristorazione. Il Gruppo è il primo assoluto in Italia nella produzione, con il marchio Montana, di carni bovine e di alimenti a base di carne e, con il marchio Marr, nella commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari ai foodservice. Ha inoltre una presenza rilevante nel settore della ristorazione, e in particolare con il marchio Chef Express la leadership in Italia nella ristorazione a bordo dei treni e nelle stazioni ferroviarie. Infine è al secondo posto in Italia della ristorazione autostradale.

Proprio nel settore della ristorazione, un ambito nel quale realizza oltre il 15 per cento dei propri ricavi complessivi, il Gruppo Cremonini ha avviato recentemente, a Milano una riorganizzazione basata sul nuovo marchio «Chef Express». Si tratta di un cosiddetto marchio-ombrello, realizzato con la funzione di riunire tutte le attività svolte dal Gruppo nel settore della ristorazione in concessione: a bordo dei treni, nelle stazioni ferroviarie, lungo le autostrade, nei porti e negli aeroporti.

La nascita di questo nuovo marchio ha coinciso con l’esigenza sorta ormai nel Gruppo di riorganizzare le attività del settore, esigenza avvertita in particolare dopo aver acquisito il controllo completo della Moto, secondo operatore italiano nella ristorazione autostradale e di cui la Cremonini possiede ora il 100 per cento delle azioni. Conseguentemente il marchio commerciale Moto sarà sostituito dal marchio Chef Express nei 34 punti vendita autostradali gestiti in concessione dal Gruppo.

A bordo dei 300 treni italiani, nei 31 buffet di stazioni ferroviarie e nei 3 aeroporti nei quali questo nuovo marchio è già presente, nei prossimi mesi esso sostituirà gradualmente quello attualmente in uso in tutte le sue applicazioni: quindi nelle insegne, nelle divise, nei set da tavola. La prima installazione del marchio sarà realizzata in occasione dell’inaugurazione dell’area di servizio di Lastra a Signa, nei pressi di Firenze, lungo la superstrada Firenze-Pisa-Livorno: area che sarà contrassegnata quindi dal marchio Chef Express.

In occasione della presentazione di questo, il Gruppo Cremonini ha anche annunciato di essersi aggiudicato la gestione in concessione, fino al 2013, di tre nuove aree di ristoro autostradale lungo l’A22, precisamente la Brennero-Garda Est, la Laimburg Ovest e la Laimburg Est; complessivamente registreranno un fatturato annuo previsto di 10 milioni di euro. Esse vanno ad aggiungersi alle due recentemente assegnate al Gruppo sull’A21 Torino-Alessandria-Piacenza, precisamente la Villanova Nord e la Piacenza Sud, per cui saliranno a 34 il numero complessivo dei punti vendita Chef Express nella rete italiana. Il Gruppo Cremonini conferma pertanto il proprio impegno in un segmento dalle prospettive di crescita particolarmente interessanti, legate anche alle opportunità determinate dalla riassegnazione delle concessioni prevista nei prossimi 3 anni.

Nel settore della ristorazione i ricavi totali del Gruppo si sono attestati, nel 2006, ad oltre 390 milioni di euro, con un aumento del 30 per cento rispetto ai 299,3 milioni del 2005; quasi la metà di essi sono stati realizzati nelle attività svolte sui treni, comparto nel quale il marchio Chef Express è ora primo assoluto in Italia e secondo in Europa. È presente infatti su oltre 700 convogli in 8 Paesi - Gran Bretagna, Francia, Spagna, Belgio, Germania, Svizzera e Olanda -, nei quali gestisce servizi di ristorazione in carrozze ristorante, self service, minibar, bar e distributori automatici; nella ristorazione nelle stazioni ferroviarie, dove è il leader in Italia con 31 scali in concessione attraverso i servizi di bar, caffetterie, ristoranti, self service, fast food, pizzerie e chioschi; nella ristorazione autostradale, dove è il secondo operatore in Italia con 34 aree di ristoro e si propone come l’alternativa di riferimento per la qualità, il servizio e la convenienza. In seguito alla nuova organizzazione gli avventori serviti da Chef Express ammonteranno ad oltre 72 milioni.

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