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RETROSPECCHIO

Torna a Genova
l’Euroflora con le sue meraviglie


Un’immagine della passata edizione di Euroflora

Piante e fiori in arrivo da tutto il mondo: dopo cinque anni torna l’Euroflora, nona edizione della rassegna in programma alla Fiera di Genova dal 21 aprile al primo maggio 2006. La manifestazione si annuncia come uno spettacolo unico al mondo, capace di trasformare il quartiere fieristico genovese in un grande giardino della superficie di quindici ettari. Dietro a questo appuntamento si cela il lavoro di migliaia di floricoltori e florovivaisti italiani e dei più qualificati Paesi produttori: nel 2001 furono 800 le aziende partecipanti. Si tratta della più grande «floralia» europea al coperto; nella passata edizione furono registrati 673 mila visitatori in undici giorni di apertura. Organizzata direttamente nel quartiere fieristico dalla Fiera di Genova su progetto dello studio R2 Marinas di Genova che ha ideato la ricostruzione di un porto «Old America» realizzato sotto la tensostruttura della marina, la rassegna ricostruirà la storia di spezie, erbe e frutti arrivati in Europa nel corso dei secoli dai punti più remoti della terra. Piante del tè, del caffè e del cacao, datteri e banani, entreranno a far parte di un panorama già ricco di migliaia di specie. La complessità dell’allestimento richiede un periodo di lavoro di oltre quaranta giorni per realizzare costruzioni, impianti idraulici, movimenti di 10 mila metri cubi di sabbia pari al carico di circa 600 camion e di 1.500 metri cubi di pomice e torba, apposizione di 12 mila metri di cordoli in tufo e in grottesco, messa in opera di oltre 12 mila metri quadrati di tappeto erboso pari quasi a due campi di calcio. A presiedere il Comitato d’onore e la Giuria per l’assegnazione di premi speciali sarà Marella Agnelli, frequentatrice della manifestazione.

 

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