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Occhio all'energia - Illumia, ecco come rendere attraente il bene dell’energia

Marco Bernardi, presidente di Illumia

«Un driver commerciale strategico in grado di rendere attraente il bene dell’energia anche per i non addetti ai lavori». Marco Bernardi, presidente di Illumia, operatore attivo nella vendita di energia elettrica e gas, definisce così l’efficienza energetica in relazione al prodotto.
L’azienda bolognese è stata una delle prime, in Italia, a puntare su offerte innovative per ottenere un perfetto equilibrio tra prestazioni, risparmio energetico e sostenibilità ambientale, puntando in particolare sulla tecnologia Led. «Siamo stati pionieri in Italia nella distribuzione di lampadine a Led legate all’offerta di energia elettrica, e dal 2013 al 2015 ci siamo ritagliati una fetta di mercato di circa il 10 per cento», ha dichiarato Bernardi. «È un prodotto che ci ha permesso di materializzare la commodity energia. Per questo, già qualche anno fa, abbiamo pensato di abbinare un kit di lampadine a Led alla fornitura di energia elettrica e gas».
Dalle statistiche dell’azienda emerge chiaramente il contributo positivo che tale tecnologia dà all’illuminazione domestica. Una lampada Led da 3 watt, infatti, consente un risparmio energetico dell’88 per cento rispetto a un’alogena da 25 watt (30 per cento) e a una Cfl da 8 watt (75 per cento). I vantaggi riguardano anche la durata, che sarebbe di 15-25 anni rispetto a un arco temporale che va da uno a tre anni per le alogene e può arrivare fino a dieci per le Cfl, e la spesa annua che sarebbe di soli 4 euro contro i 30 delle alogene e i quasi nove per le Cfl.
Illumia, quest’anno, sta testando poi una nuova tariffa, «Illumia Revolution». Si tratta di un’offerta che permetterebbe di acquistare una bicicletta elettrica di alta gamma, nelle versioni city, pieghevole e mountain bike, e ottenere bollette elettriche azzerate fino a due anni. Un vero e proprio capovolgimento delle tecniche di marketing, in cui viene messo al centro il consumatore e il consistente risparmio sul costo dell’energia. «Dopo le lampadine a Led–ha sottolineato Bernardi–la bici elettrica diventa simbolo di un altro tipo di efficienza energetica, anch’esso espressione della mission aziendale che ha l’obiettivo di portare al Paese, e ai clienti, una nuova energia fisica e culturale».
Un altro strumento che secondo il presidente di Illumia, e non solo, potrebbe cambiarci la vita è la batteria da tenere in casa per accumulare energia solare e convertirla in elettrica, al fine di alimentare persino la nostra automobile. Il prodotto, collegato ai pannelli fotovoltaici di casa, accumula energia durante il giorno e la conserva rendendola disponibile in ogni momento.
«L’augurio–ha concluso Bernardi–è che sistemi come questo possano diventare, in futuro, strumenti di diffusione massiva ed essere sempre più valorizzati attraverso i certificati bianchi, in quanto attori di una rivoluzione infrastrutturale che farebbe fare grandi passi avanti al nostro Paese e migliorerebbe sostanzialmente la vita dei cittadini».         
 

Tags: Ottobre 2016

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