chiudi
RETROSPECCHIO


Champagne Pommery: bollicine in crescita

Ilario Iannone, amministratore
delegato del Gruppo
Vranken-Pommery Monopole


Oltre 300 mila bottiglie vendute per un giro di affari di 7 milioni di euro: questi i risultati raggiunti dalla filiale italiana del Gruppo Vranken-Pommery nel suo primo anno di attività diretta in Italia. La filiale italiana di Champagne Pommery, voluta dal Gruppo francese Vranken-Pommery Monopole, è guidata dall’amministratore delegato Ilario Iannone, affiancato da una squadra composta da Mimma Posca, Massimo Fraschina, Martina Tomasig e da una capillare rete vendita specializzata nelle «bollicine importanti». La Pommery Italia ha sede a Rivergaro in provincia di Piacenza. L’Italia è nel settore dello champagne tra i primi mercati di riferimento a livello mondiale per le importazioni, composto da consumatori affezionati e attenti alla qualità del prodotto. Nonostante le ricerche di mercato abbiano registrato una sensibile frenata del prodotto sul mercato italiano, la Pommery Italia ha comunque avvertito una crescita anche con l’inserimento del marchio Pommery in oltre 1.500 nuovi punti vendita, risultato di una precisa strategia commerciale finalizzata alla conquista del canale tradizionale anche con l’esclusiva di una nuova etichetta, quella del «Pommery Noir». Lo Champagne Pommery è oggi tra i prodotti più venduti nel mercato delle bollicine in Italia, e ha già gli obiettivi per il 2010 e il business plan per il prossimo triennio, che lo dovrebbero portare a raggiungere una posizione più strategica conferendo un ruolo istabile al marchio anche in Italia.

chiudi