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DAL MONDO
DELL'AUTO

a cura di ROMINA CIUFFA

Corre il giaguaro

La nuova JaguarRSR da corsa ha debuttato in Europa lo scorso gennaio, in occasione del Salone dell’automobilismo sportivo internazionale 2010 di Birmingham, dopo essere passata per Whitley e Castle Bromwich (sede del quartier generale della Jaguar) e prima di rientrare negli Usa e competere nell’American Le Mans Series 2010. La vettura è stata esposta nello stand Jaguar insieme alla XKR, alla XFR di serie e al prototipo della XFR che Paul Gentilozzi, socio della JaguarRSR, ha guidato sul Lago Salato di Bonneville raggiungendo la velocità di 363,188 km/h.

200 anni e non sentirli

Compie 200 anni la Peugeot: era il 1810 quando un mulino di Sous Cratet, in Alsazia, fu trasformato in una fonderia di acciaio per utensili, poi ingranaggi, infine macinini e molle di precisione per orologi o crinoline per i vestiti delle dame. Dal 1880 Armand Peugeot produsse biciclette e 10 anni dopo automobili in 5 insediamenti e con 2 mila operai. La Peugeot ha festeggiato questo compleanno nel corso di «Retromobile», la manifestazione parigina dedicate alle auto d’epoca; ma ha anche proposto una nuova monovolume di taglia media, la 5008, basata sulla Cïtroën C4 Picasso.

QUEST

Il nuovo Quest Kodiak 100, ingegnoso aereo umanitario

Lo scopo di questa casa americana, nata a Sandpoint nell’Idaho nel 2002, è dichiaratamente quello di ideare e produrre aeroplani per interventi in zone e condizioni di emergenza o di bisogno, isolate, cui normalmente è difficile accedere: aviazione umanitaria. Il Kodiak 100 - lungo 10,23 metri e con 13,72 di apertura alare - ha il nome di un orso bruno dell’Alaska; è uno Stol (Short Take-Off and Landing, ossia decollo e atterraggio corto, campione di carico, capace di trasportare 10 persone e 997 kg, oltre a pilota e carburante. Nel marzo 2009 ne è stato consegnato il primo all’associazione di voli missionari Maf (Mission Aviation Fellowship), che con esso ha rimpiazzato un classico, il Cessna C 206, anche per il lungimirante risparmio che consente il nuovo aereo per «bush pilots», ossia piloti che volano in zone brade. I primi tre esemplari sono intanto impegnati nel collaudo e uno di essi, acquistato dall’Afd Software e poi da questa donato alla Ma, ha di recente coperto la rotta Idaho-Kalimantan nell’isola indonesiana del Borneo, per essere impiegato in scuole, ospedali, trasporti sanitari nelle impenetrabili foreste fluviali.

MAHINDRA


Il Mahindra That Hard-Top prende il nome dal Grande Deserto Indiano

Il costruttore indiano propone un veicolo polivalente, il Mahindra Thar Hard-Top, personalizzabile, che reinterpreta il fuoristrada classico e si propone per coloro che vogliono avvicinarsi per la prima volta alla guida off-road senza spendere somme elevate. Il veicolo è a trazione anteriore e ha un aspetto volutamente classico; semplice, compatto, robusto, prende nome dal Deserto del Thar o Grande Deserto Indiano, un’ampia regione arida nella parte nord-occidentale del subcontinente indiano con una superficie di oltre 20 mila chilometri quadrati. Esposto in anteprima europea in veste di prototipo nel Bologna Motor Show 2008, il Mahindra Thar Hard-Top ha un cambio manuale con 5 rapporti; le sospensioni anteriori sono indipendenti a barre di torsione, e quelle posteriori ad assale rigido con molle a balestra e ammortizzatori; i freni anteriori sono a disco autoventilanti e quelli posteriori a tamburo; ha un autotelaio a longheroni d’acciaio che sostiene una carrozzeria aperta rivestita da tettino rigido realizzato in materiale plastico. La gamma comprende una versione a 2 posti e una a 4 posti.

 

CANTIERI OPERA

Un’Opera 60, tra il gommone e lo yacht

È dell’italiana Cantieri Opera quello che è stato definito il Suv del mare, ossia lo Sport utility vessel, un’imbarcazione tra il gommone e lo yacht concepita nel 2007 per navigare con qualsiasi condizione del mare, dichiaratamente «inaffondabile» nella scheda tecnica e dall’autonomia elevata grazie ai bassi consumi derivanti da una particolare carena brevettata a geometria variabile a tre scalini. Si aggiungono i 2 mila litri di carburante di cui è capace il serbatoio per alimentare i due motori che, a scelta dell’armatore, possono avere da 320 a 800 cavalli l’uno. L’Opera 60 misura 18,40 metri di lunghezza e 5,40 di larghezza, ha spazi interni capaci di ricevere 4 ospiti in due ambienti di pratiche dimensioni ed è il primo esemplare di una generazione di barche ideate da Camillo Franco Bandino, presidente del cantiere salernitano. Nel 2008 questa ed altre barche della gamma Opera - la 53 e la 70, quest’ultima nuova e ammiraglia dei maxi gommoni coupé - hanno costituito oggetto di una commessa proveniente da uno sceicco di Dubai per la realizzazione di 30 imbarcazioni in 2 anni.

 

YAMAHA


La Nuova Yamaha FZ8 si è fatta attendere fino a marzo

Il 12 marzo è il giorno atteso per svelare un segreto: quello della Nuova Yamaha FZ8 2010, la cui immagine ufficiale è stata messa in circolazione a gennaio dalla casa motociclistica di Iwata per riparare ai danni commessi da una (voluta?) fuga di notizie e foto che non rendevano giustizia all’originale, pensata per fare concorrenza alla Kawasaki Z750. La Yamaha Motor Italia ha riunito, nel Motor Bike Expo di Verona 2010, concessionari e club ufficiali per mostrare quello che rappresenterà l’avvio della nuova stagione motociclistica. Ed anche durante la precedente presentazione genovese del nuovo «ruote alte sportivo» X-Max 2010 (disponibile dal dicembre scorso in versione 250 cavalli, da marzo nella versione 125), erano state date indicazioni sulle nuove uscite, prodotti nuovi e non solo aggiornamenti dei precedenti, che avrebbero affiancato la SuperTènèrè presente al Tokyo Motor Show, definita il «Signore della sabbia» per il design che l’avvicina a un tuareg, pastore nomade del Sahara anche simbolo della Dakar, la dura gara motociclistica. Per quest’ultimo modello bisognerà aspettare l’estate, l’arsura che esso merita.

 

Vetture da veterani

La Veteran Cars and Boats, società padovana specializzata nell’intermediazione di vetture da competizione storiche e moderne e di prestigio, ha dato vita a una struttura autonoma per l’acquisto e l’esposizione in conto vendita di veicoli propri e di terzi, in collaborazione con la Luigi Moreschi Motorsport che opera nella preparazione e ricostruzione dei particolarissimi e preziosi mezzi. Il nuovo fabbricato, primo autosalone italiano interamente dedicato alle vetture che prendono parte a gare automobilistiche, è sorto nella zona artigianale-Industriale di Quingentole, nell’Oltrepò mantovano, su una superficie di 850 metri quadrati completamente accessibile al pubblico, capace di contenere fino a 80 mezzi per volta.

La Kart vincente

Operativo da 50 anni nel karting, il Gruppo Birel si specializza: con la Bmb, mille metri quadrati di superficie a Pavia, diversifica la struttura guardando ai motori per kart. L’organizzazione produttiva della capogruppo si svolge in 4 reparti disposti su una superficie di oltre 6 mila metri quadrati dedicati a lavorazioni meccaniche, carpenteria, assemblaggio e magazzino. La Bmb, già attiva nella produzione dei motori Easykart e nella trasformazione dei motori a 4 tempi destinati alle gare Endurance e al mercato del noleggio, dal 2010 opera anche nel segmento delle corse nelle classi KF e KZ con una struttura di progettazione e produzione all’avanguardia, oltreché in collaborazioni esterne come l’accordo con il tecnico belga Ligieois che seguirà lo sviluppo del motore KZ, o con l’azienda della Repubblica Ceca Kvs che si occuperà dei motori KF.

 

 

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