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RETROSPECCHIO
Michele Liberato
vicepresidente di Accenture
L’Accenture spa ha rinnovato il Consiglio di amministrazione, che resterà in carica per i prossimi 3 anni. Sono stati confermati il presidente Diego Visconti e l’amministratore delegato Gianfranco Casati; è entrato a far parte del Consiglio Michele Liberato, in qualità di vicepresidente. Gli altri consiglieri sono i partner Giovanni Benedetto e Douglas G. Scrivner, il direttore finanziario Victor Taliana e il direttore dei Servizi legali Simone Fraschini. «Il nostro impegno è aiutare i clienti ad avere risultati eccellenti per competere in uno scenario economico non facile. Per fare questo, siamo per primi costantemente impegnati a mantenere alta la qualità delle nostre persone, che rappresentano il nostro principale patrimonio, puntando sull’innovazione, sulla formazione e sulla ricerca dei migliori talenti», spiega Diego Visconti. L’ingresso di Liberato risponde al disegno di puntare, grazie anche alla sua consolidata esperienza, sullo sviluppo del mercato e delle relazioni nell’area di Roma, ha spiegato Casati.
Grazie alla conoscenza dei diversi settori di mercato, alle proprie risorse e a una comprovata esperienza, l’Accenture dispone di persone, di competenze e di tecnologie adatte a ogni esigenza. Attualmente la società conta oltre 100 mila professionisti in 48 Paesi. Nell’anno fiscale conclusosi il 31 agosto 2004 ha realizzato ricavi netti per 13,67 miliardi di dollari. In Italia è presente con oltre 5.300 persone e nello stesso anno fiscale trascorso ha registrato ricavi per 666 milioni di euro. (Laura Binar.)
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